lunedì, marzo 03, 2025

domenica, marzo 02, 2025

COMUNICATO STAMPA

 

GIORNATA MONDIALE DELLA FAUNA SELVATICA

Una mattinata dedicata al birdwatching, in cui i partecipanti hanno potuto osservare diverse specie di uccelli, tra stanziali e migratori, per un totale di oltre 150 esemplari. Tra gli avvistamenti più interessanti, l'osservazione di molte specie di gabbiano tra cui il beccapesci, il reale, il comune, poi i cormorani, i piovanelli tridattili, i fratini, l’invisibile usignolo di fiume il cui canto ha attirato l’attenzione dei presenti, e un buon numero di ballerine bianche.

È stata scelta la spiaggia di Montenero di Bisaccia e la zona umida perché quest'area, un prezioso ecosistema che si estende dalla foce del fiume Trigno fino all'area circostante il ponte autostradale, rappresenta l'ultimo baluardo naturale o semi-naturale di un habitat cruciale per molte specie di uccelli alcuni dei quali rari e protetti.

Il canneto presente in tutta la zona rappresenta un habitat vitale per numerose specie nidificanti, come l’usignolo di fiume, la folaga, la cannaiola, la gallinella d’acqua e il tuffetto, mentre la vegetazione ripariale adiacente ospita specie di rilevanza conservazionistica come il tarabusino, il porciglione e il martin pescatore.

L'area si conferma inoltre una fondamentale tappa di transito e svernamento per molte specie protette come aironi cenerini, aironi bianchi maggiori, spatole, cavalieri d’Italia, falchi di palude, beccaccini e molte altre specie tra cui il germano reale.

Nonostante l'elevato valore ecologico dell'area, la zona umida (sito SIC) è minacciata dalla mano dell’uomo.

Un sito SIC di importanza vitale per molte specie di migratori e non solo, che purtroppo, con il passare degli anni, è stato completamente abbandonato e ormai fortemente compromesso da rifiuti di ogni genere: frigoriferi, materassi (ne abbiamo contato oltre 10), pneumatici di auto, vetri, legno, poltrone, divani, plastica, cartoni, sfalci, e soprattutto rifiuti edili di ogni specie.

li 02 marzo 2025

 Il Presidente

Luigi Lucchese

 












 

venerdì, febbraio 28, 2025

ANCORA UNA VOLTA

 

Le dune costiere sono formazioni di origine eolica che si formano sul lato interno delle spiagge sabbiose e sono parte integrante del più ampio e complesso ecosistema costiero che comprende la spiaggia, emersa e sommersa, flora e fauna psammofila.  Il meccanismo di formazione di una duna vede coinvolte principalmente tre componenti: la sabbia, il vento e la vegetazione.  L’ambiente costiero nel suo complesso è per antonomasia l’ambiente di transizione, tra mare e terra. La scomparsa delle dune costiere, è imputabile principalmente all’impatto antropico.                                                                   Quello che è successo a Campomarino ne è l’esempio.                                                                           Come associazione confidiamo molto nelle forze di polizia municipale e nei carabinieri forestali che stanno svolgendo le indagini.                                                                                                                          A loro va tutta la nostra fiducia, perché siamo convinti che questa volta un COLPEVOLE CI SARA’.












giovedì, febbraio 27, 2025

comunicato stampa

 

GIORNATA MONDIALE DELLA FAUNA SELVATICA 2025

(investire nelle persone e nel pianeta) 

Il 3 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della fauna selvatica, Ambiente Basso Molise la festeggia con un giorno di anticipo.

La natura ha un valore inestimabile per la salvaguardia dell’ambiente e per il mantenimento dei delicati eco-sistemi che lo compongono. Animali e vegetali selvatici danno un contributo fondamentale e insostituibile al benessere dell’uomo e alla prosecuzione di ogni forma di vita sul pianeta terra.

Con oltre un milione di specie che sono a rischio di estinzione nel mezzo di una crisi planetaria, sia economica che di cambiamenti climatici, conservare la fauna selvatica non è mai stata così urgente. Oltre la metà del prodotto interno lordo (PIL) mondiale dipende dalla natura, rendendo la perdita di biodiversità una minaccia crescente per la stabilità finanziaria e i mezzi di sostentamento.

La Giornata Mondiale della fauna selvatica, che prende il nome di World Wildlife Day (WWD), ha l’obiettivo di renderci sempre più consapevoli di quanto sia importante rispettare la natura selvatica e il loro uso sostenibile.

L'uso non sostenibile delle risorse naturali, in particolare il degrado e l'inquinamento del territorio è uno dei principali fattori che concorrono alla crisi climatica e alla perdita di biodiversità. 

L’incontro con l’ambiente del 2 marzo, vuole promuovere la costruzione di atteggiamenti ecologici di cura e rispetto per il territorio nel quale, ognuno di noi dovrebbe riconoscere la propria identità.  L’attività si svolgerà immersi nella natura, tra splendidi paesaggi, scenari selvatici e ambienti speciali, tutti da scoprire ed esplorare insieme ai soci di ABM e Chiara Talia birdwatcher e fotografa naturalista.

Raduno ore 9:00 presso hotel Strand, marina di Montenero di Bisaccia (costaverde).

li 27 febbraio 2025

 

Il Presidente

          Luigi Lucchese