mercoledì, marzo 02, 2011

Raccomandata 13732721989-1      
Comando Capitaneria di Porto

                                   Termoli(CB)
Raccomandata 13732721987-9            
Comando Compagnia Carabinieri

                                         Termoli(CB)
Raccomandata 13732721988-0            
Comando Compagnia Guardia di Finanza

                                                     Termoli (CB)
Raccomandata 13732721986-7            
Comando Corpo Forestale dello Stato

                                               Termoli (CB)
 
      e, p.c.   Sindaco del Comune di Termoli
                  Sindaco del Comune di Campomarino
 
 
OGGETTO: Inquinamento dei mari e dei litorali. Esposto.
 


Le recenti operazioni di monitoraggio e salvaguardia dei litorali Molisani effettuate negli ultimi anni dall’Associazione Ambiente Basso Molise, con diversi interventi di ripulitura dei litorali e dall’Associazione Fare Verde, in particolare nell’ambito della manifestazione nazionale “Il Mare d’Inverno” svoltasi nelle ultime due edizioni sul tratto di costa di Campomarino Nord compreso tra il lido “Mambo Bar” ed il depuratore, hanno evidenziato la enorme presenza sulla spiaggia ed in prossimità delle dune naturali, di contenitori ed imballaggi di polistirolo.
In particolare si è potuto verificare che la stragrande maggioranza del materiale rinvenuto era costituito da contenitori per esche e, soprattutto, dalle comuni cassette per confezionare il pesce utilizzate nel commercio ittico.
La continuità del fenomeno negli anni e l’enorme numero dei contenitori  recuperati (diverse centinaia), escludono la casualità della circostanza, dimostrando invece, in maniera inconfutabile, che è consuetudine e prassi evidentemente consolidata da parte degli equipaggi delle imbarcazioni da pesca che operano nel tratto di costa Regionale, abbandonare in maniera indiscriminata in mare aperto questo tipo di contenitori che vengono successivamente riversati sulle spiagge dalle mareggiate.
Non è altresì trascurabile l’abbandono, anch’esso sistematico, delle scatole contenitori delle esche che evidentemente anche i pescatori da terra rilasciano sull’arenile con altrettanta incuria dell’ambiente, alla pari dei “colleghi imbarcati”.
Va inoltre considerato l’enorme impatto ambientale che l’invasione del polistirolo comporta, con gravi ripercussioni oltre che sul piano paesaggistico, anche sul piano faunistico, come dimostrato dalle frequenti morti di esemplari di cetacei, anche non lontano dal litorale in questione, proprio a causa dell’ingestione di grossi quantitativi di polistirolo, materiale indistruttibile e non degradabile.
 
Per quanto esposto, i sottoscritti referenti delle associazioni FARE VERDE ed AMBIENTE BASSO MOLISE, chiedono a codesti Comandi, competenti per il controllo del traffico marittimo ed attività connesse, pesca compresa, che vengano intraprese con urgenza tutte le azioni necessarie mirate a reprimere il fenomeno illustrato.
 
 
Simone CRETELLA    
 
Referente per il Molise di  FARE VERDE Onlus, Associazione di protezione ambientale riconosciuta ai sensi dell’art.13 legge 349/86.
 
Luigi LUCCHESE      
 
Presidente Associazione AMBIENTE BASSO MOLISE  

 















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