venerdì, novembre 04, 2011


AMBIENTE BASSO MOLISE
 
COMUNICATO STAMPA
 
 
GREEN DAY 2
Sabato 5 novembre insieme per tutelare il territorio
 



Il nostro territorio  è vittima dei comportamenti scellerati da parte dei “nuovi barbari” che depositano rifiuti di ogni tipo nelle periferie, lungo le strade e nelle campagne. Conseguenza delle centinaia di micro e macro discariche abusive cosparse in maniera pressoché uniforme in tutto il territorio basso molisano.
E’ un degrado ambientale e paesaggistico impressionante e un conseguente danno in termini ecologici, economici e di fruizione turistica del territorio.

La maggior parte dei comportamenti illegali dovuti all’abbandono dei rifiuti sono dettati dall’ignoranza del cittadino, sarebbe interessante, ad esempio, sapere quanti cittadini siano consapevoli del fatto che i rifiuti abbandonati comportino dei rischi concreti per la salute della popolazione posta nelle vicinanze.
Alcuni comuni, pochi in verità, hanno operato correttamente pensando in primo luogo alla salute dei Cittadini altri, non hanno alzato un dito per ovviare al problema discariche abusive.
Nel 2011 dai dati che distribuisce la ditta che opera per conto dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno molti comuni, mensilmente superano il 70% di raccolta differenziata, ma contemporaneamente a questo risultato sono aumentati in maniera esponenziale i siti dove “nascono” o “rinascono” le discariche abusive.
Probabilmente, c’è ancora qualcosa che non funziona bene nel meccanismo del “porta a porta” e soprattutto non funzionano bene i sistemi di controllo, visto il proliferare delle discariche abusive. Evidentemente, non c’è la volontà politica di risolvere questi problemi.Molte delle discariche abusive segnalate sono ancora al proprio posto e continuano a crescere ed inquinare.
ABM con la manifestazione GREEN DAY vuole dare un ulteriore segnale a quei Sindaci che, nonostante tutto,  non riescono a capire quali siano i veri interessi dell’intera collettività: salute e territorio.
li 04/11/11
                                                                             Il Presidente
                                                                           Luigi Lucchese


 






 

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