domenica, gennaio 29, 2012

GREEN ECONOMY NEL MARE BLU: UNA MAREA DI BENEFICI ECONOMICI E SOCIALI

Secondo il rapporto “Green Economy in a Blue World” «La Salute ecologica e la produttività economica degli ecosistemi marini e costieri, che sono attualmente in declino in tutto il mondo, può essere incrementate con il passaggio ad un paradigma economico più sostenibile che liberi il loro potenziale naturale, dalla produzione di energia rinnovabile all’ecoturismo, dalla pesca al trasporto sostenibile».
Il corposo documento, pubblicato dall’United nations environment programme (Unep) in collaborazione con il Development Programme Onu (Undp), la Fao, l’International maritime organization (Imo), il Department of economic and social affairs Onui (Un-Desa), l’International union for conservation of nature (Iucn), il WorldFish Center e il Grid-Arendal. mette in evidenza l’enorme potenziale che un mare ben gestito ha per la crescita economica e per eliminare la povertà.
Ad esempio, sottolinea come «La gestione sostenibile dei fertilizzanti contribuirebbe a ridurre il costo dell’inquinamento marino causato dall’azoto ed altri nutrienti utilizzati in agricoltura, che è stimato a 100 miliardi di dollari (80 miliardi di euro) all’anno nella sola Unione europea».
Leggi l’articolo completo e originale su: greenreport.it

Nessun commento:

Posta un commento