GRAVEMENTE
MINACCIATO IL 19% DEI RETTILI DEL MONDO
La
Zoological society of London (Zsl) ed oltre 200 esperti della Species survival
commission (Ssc) dell’Iucn hanno pubblicato su Biological Conservation il nuovo
ed imponente studio “The conservation status of the world’s reptiles”, il primo
nel suo genere che presenta lo stato di conservazione dei rettili nel mondo ed
il rischio di estinzione di 1.500 specie di rettili selezionati in maniera
aleatoria.
Secondo
Philip Bowles, coordinatore della snake and lizard Red List Authority della
Ccs, «Si tratta di un passo avanti molto importante per valutare lo stato di
conservazione dei rettili in tutto il mondo. I risultati dello studio suonano
l’allarme per lo stato di queste specie e le minacce crescenti con le quali si
confrontano. E’ essenziale rispondere prioritariamente a queste minacce,
soprattutto alla distruzione degli habitat ed al sovra-sfruttamento, per
riuscire ad invertire il declino di queste specie».
Dallo
studio è infatti emerso che sul 19% dei rettili minacciati di estinzione, il
12% sono classificati nella categoria in pericolo critico di estinzione della
Lista Rossa Iucn, il 41% sono in pericolo e il 47% vulnerabili. Tre specie
classificate in pericolo critico di estinzione potrebbero essere già estinte.
La lucertola corridore Ameiva vittata, che vive solo in una regione della
Bolivia, non è stata più osservata da tempo. L’Iucn sottolinea che «La minaccia
è particolarmente forte nelle regioni tropicali, soprattutto a causa della
conversione degli habitat naturali ad usi agricoli e dello sfruttamento
forestale. L’habitat della lucertola è praticamente distrutto e due recenti
missioni di ricerca della specie non hanno avuto successo».
I
rettili comprendono più di 9.000 specie di serpenti, sauri, anfisbene, coccodrilli,
tartarughe terrestri e marine ed il tuatara, un rettile ancestrale endemico
della Nuova Zelanda, sono comparsi sul pianeta circa 300 milioni di anni fa e
svolgono un ruolo importantissimo negli ecosistemi mondiali, sia come predatori
che come prede. (fonte Greenreport)
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