martedì, agosto 20, 2013

COMUNICATO STAMPA


A PIEDI TRA LE FONTI ANTICHE

 

 Una passeggiata ecologica per vedere i colori delle antiche fonti e valorizzare l’acqua quale bene primario di tutti e salvaguardare le risorse idriche e i beni culturali e naturali legati all’utilizzo dell’acqua.

L’iniziativa si è svolta domenica u.s. in notturna, ed è stata organizzata da Ambiente Basso Molise con la collaborazione del comune di Guglionesi, la proloco Gerundio e la Protezione Civile di Campomarino.

Oltre la bellezza intrinseca delle fonti comunali si è parlato di natura, di storia , i miti e le leggende che vengono riportate di generazione in generazione,  le tante storie lette e raccontate valorizzate da uno staff multidisciplinare di  naturalisti, storici, giornalisti, fotografi e scrittori  che,  hanno non solo studiato, ma percorso e vissuto le vie dell’acqua.

A fare da guida ai tanti turisti presenti si sono alternati il presidente Lucchese Luigi, Sisto Antonio,  Del Torto Nicolino e Paolone Felice.

Quattro sono state le fonti visitate nel percorso: fonte Nova, fonte Nuova. Fonte Rallo e   FONTE DI NALLO, che  è stata definita la regina delle fonti di Guglionesi. Questa fonte  è chiamata dagli abitanti del luogo la FONTE DEL DIAVOLO  è una costruzione solida e possente, arrivata fino a noi grazie all'abilità di chi la costruì. Risale all’XI secolo circa e si divede in due parti: la prima molto elegante è formata da quattro archi e presenta notevoli rilievi architettonici ed è costruita in pietra e mattoni, la seconda serviva da abbeveratoio per gli animali. Di rilievo naturalistico la presenza nella fonte del Tritone italiano, un piccolo anfibio  che si è concesso ai tanti turisti presenti alla manifestazione.

Fonte di Nallo ed altre due fonti nel 2011 sono state adottate da Ambiente Basso Molise

Queste fonti rappresentano al di là della loro limitata funzione di oggi, la testimonianza storica di un progresso enorme per la popolazione che si è sviluppato nel giro di pochi anni.

li 20 agosto 2013

                                                                                                           Il Presidente

                                                                                                          Luigi Lucchese
 
 
 
 
 














 

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