L’ISOLA DEI RIFIUTI
La Trash Island, conosciuta anche con il nome di Great Pacific Garbage Patch, è un’area nel centro nord dell’Oceano Pacifico con un’alta concentrazione di detriti di spazzatura varia, principalmente composta da plastica. Questo mucchio di immondizia comprende quasi l’1% della dimensione dell’oceano menzionato.
È impossibile conoscere la dimensione esatta, perché il Trash Vortex non è una massa solida di materiali, piuttosto una concentrazione di piccoli pezzi di plastica sulla superficie dell’acqua, i quali scendono di 11 chilometri circa in profondità.
Il Pacific Garbage Patch non è visibile dallo spazio a causa della sua composizione. La maggiore parte dei suoi elementi sono della grandezza massima di un centimetro quadrato. Le parti microscopiche si sono create dalla rottura fisica di oggetti più grandi, come borse di plastica e prodotti per la pulizia delle case: perciò, l’unico modo di misurare la sua dimensione reale è prelevare campioni d’acqua in vari punti lungo la superficie e a diverse profondità.
Un fattore di ulteriore complicazione è la mancanza di parametri specifici per delineare l’”isola” dalle acque che la circondano. Una ricerca del 2001 ha riscontrato più di 500 grammi di plastica per ogni chilometro quadrato d’oceano.
Oltre all’inquinamento della plastica, vi è anche il rischio di disastro ecologico, poiché la flora potrebbe assorbire sostanze tossiche come il bisfenolo A, il quale ha delle responsabilità cancerogene per gli esseri viventi. Un grave pericolo per il plancton, cibo principale di un grande numero di creature marine. Con l’accumulazione di plastica negli stomaci, i pesci muoiono per malnutrizione o avvelenamento. I mammiferi, come la balena, i quali mangiano tonnellate di krill quotidianamente, potrebbero essere in pericolo.
Come si è formata la Trash Vortex Island?
Si è formata nelle correnti del Pacifico settentrionale. Una corrente, o roteazione, è un vortice di aria o acqua. Quelle a nord del Pacifico, nascono dalla rotazione dell’asse terrestre causando l’effetto Coriolis, una forza fisica apparente, la quale fa ruotare più velocemente la Terra nella zona equatoriale. Questo fenomeno ha facilitato la creazione della Trash Island, formatasi proprio grazie alla roteazione della spazzatura venuta dalla costa orientale dell’Asia.
Come si può eliminarla?
La risposta è nel *Progetto Kaisei: catturare la Plastic Vortex, pulendo e responsabilizzando la popolazione mondiale.
Semplice, no?
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