Petrolio in Adriatico: la notizia non c'è
Sarà che c'è la
campagna elettorale, sarà che siamo in inverno e il mare interessa di meno.
Sarà che abbiamo fatto il callo alle brutte notizie, ma a me pare che la notizia dello sversamento di
petrolio in Adriatico, sia passata davvero inosservata.
Le voci contro
la continua violenza delle trivellazioni in mare, e in particolare in
Adriatico, sono tante, ma restano inascoltate perché nulla
possono contro gli interessi delle compagnie petrolifere che guadagnano su un
bene che è di tutti, ma gli utili sono solo loro. E la politica italiana lascia
fare, anzi li favorisce con il pagamento di royalties bassissime.
E così siamo in
attesa, quasi inevitabile, che prima o poi succeda il disastro, uno
vero, enorme, che in un mare poco esteso come l'Adriatico sarebbe la
morte definitiva.
Stavolta è
andata bene: la piattaforma Rospo Mare, fra Termoli e Vasto, ha lasciato uscire
1000 litri
di petrolio. La chiazza si è estesa molto, ci sono foto di gabbiani sporchi di
petrolio, e non saranno gli unici animali ad averne risentito, ma almeno (per
ora) il parco delle Tremiti non è stato toccato. Ci consoliamo con poco, anche
se le conseguenze sull'ambiente e gli organismi marini non sono
direttamente valutabili, e speriamo siano limitate
Leggetevi quello che dice la D’Orsogna
http://dorsogna.blogspot.it/2013/01/rospo-mare.html
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