Tokyo, 13 febbraio 2013 - Si chiama Yu, ha
perso gli arti dopo l'aggressione di uno squalo ed è tra le prime tartarughe al
mondo ad aver sperimentato con successo l'utilizzo di una protesi per tornare a
muoversi normalmente. Yu è una tartaruga marina comune (Caretta
caretta) e da oggi riuscirà a nuotare grazie ad un innovativo
giubbotto che le permette di sfruttare due protesi in gomma come arti
artificiali anteriori.
Il progetto è stato promosso da un team di
ricercatori dell'acquario Suma Aqualife Park di Kobe in Giappone, riporta il
sito Phys.org. <Yu è una tartaruga marina femmina di circa
venticinque anni ed è la prima a testare la nuova tecnica>, ha
spiegato Naoki Kamezaki, responsabile dell'acquario.
<Abbiamo lavorato duramente per
progettare un giubbotto che fosse agevole per la tartaruga e stabile
al punto da non poter essere slacciato inconsapevolmente durante i movimenti in
acqua>, ha aggiunto. La tartaruga pesa 96 chilogrammi ed ha
un guscio di 82
centimetri di lunghezza. Fu salvata da un pescatore nel
2008 dopo essere stata aggredita da uno squalo e privata degli
arti anteriori e inviata all'acquario giapponese che negli anni ha progettato
due protesi artificiali per permetterle di tornare a nuotare nel pieno delle
sue potenzialità.
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