naturalmente abbiamo provveduto a chiamare la Polizia Municipale che con celerità ha provveduto a raccogliere le prove del "misfatto" e nei prossimi giorni provvederà ad ulteriori indagini.
Le colpe di questo scempio non possono non ricadere oltre che per colui che materialmente ha commesso il reato, anche per i comuni che, non richiedono (a chi effettua i lavori edili o di ristrutturazione) la bolla di smaltimento dei rifiuti. Eppure tutti i comuni contemplano nei loro regolamenti questo tipo di adempimento da parte di chi realizza i lavori.
Il 70% dei rifiuti abbandonati illegalmente sono inerti.
Che cosa si aspetta per porre rimedio a questo scempio?
Naturalmente vi faremo sapere gli sviluppi di questa vicenda.
Nessun commento:
Posta un commento