UN CHILOMETRO DI RIFIUTI EDILI
(il territorio devastato dai rifiuti edili abbandonati in
natura)
La
frequenza con la quale le discariche abusive spuntano nel basso Molise e la
loro portata, infatti, non può essere attribuibile a semplici traslochi dei
residenti e alla presenza di vari rigattieri che abitano in zona, ma piuttosto
a scarichi che provengono sicuramente da piccole ditte artigiane e
dall’edilizia in genere.
Ormai non ci meraviglia più niente,
si incontrano discariche abusive di ogni tipo e siamo talmente abituati a
vedere questi scempi che non possiamo far altro che, con grande rammarico, di segnalare
ai poveri comuni tali scempi.
Una discarica abusiva
lunga circa un chilometro a ridosso del torrente Sinarca nella periferia di
Termoli. Una discarica abusiva segnalata un paio di anni fa che oggi, purtroppo
è cresciuta a dismisura.
I volontari di Ambiente
Basso Molise hanno trovato rifiuti di
ogni genere: scarti di edilizia in notevoli quantità (sicuramente quintali e
quintali), residui in plastica di prodotti agricoli, buste colme di rifiuti
domestici ma anche resti di elettrodomestici, divani, materassi
e soprattutto eternit.
E’ chiaro che la
discarica abusiva è frequentata da persone o ditte che smaltiscono illegalmente
e frequentemente tali rifiuti ma, anche i comuni cittadini si danno da fare con
l’abbandono di rifiuti domestici. Ma non finisce qui, perché sono state trovate
altre discariche abusive che saranno segnalate, nelle prossime ore al comune di
Termoli.
I volontari di ABM
hanno provveduto a fotografe e filmare tutto il materiale trovato nella
lunghissima discarica abusiva.
li 22 novembre 2014
Il Presidente
Luigi Lucchese
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