ASSASSINI DI NATURA
(la pulizia meccanica
delle spiagge distrugge nidi e uova)
A meno di 5 giorni dalla schiusa,
distrutto l’ennesimo nido di Fratino (Charadrius alexandrinus).
Alle tre uova presenti nel nido
mancavano pochissimi giorni per dare alla luce dei pulli, invece,,,,,,
E’ una storia che si ripete
sistematicamente, anno dopo anno, ormai prossimo all’estinzione in Molise,
nulla possono fare i Volontari per tutelare questo piccolo limicolo.
Ormai il numero di coppie presenti in
Molise è di solo 3/4 coppie: un trend negativo che continua sistematicamente,
negli ultimi 10 anni la popolazione di Fratino è diminuita del 70%.
Tutta la costa molisana (ad eccezione di
Campomarino sud) viene percorsa da ruspe che arano la spiaggia per la pulizia
meccanica. Anche dove la spiaggia non è sporca o nei pochi tratti di spiaggia
libera dove non devono essere posizionati gli ombrelloni si effettua una
pulizia con mezzi pesanti che distruggono nidi e uova e fanno scappare i
Fratini che saltano così la riproduzione. Trasformare la spiaggia in una
uniforme e livellata distesa di sabbia vuol dire distruggere un ecosistema
complesso dove trovano posto specie animali e vegetali ormai rare e per questo
tutelate dalla legge.
Già la Legge!
Ai primi di marzo (via PEC) Ambiente
Basso Molise ha scritto a tutte le amministrazioni comunali, alla Regione Molise
a finanche alla Capitaneria di Porto, affinché la pulizia della spiaggia
venisse pianificata in modo da non creare eccessivo disturbo a questa specie,
ma purtroppo, i nostri appelli alla collaborazione non vengono raccolti.
Ambiente Basso Molise chiede ai
balneatori, agli amministratori e ai funzionari dei Comuni costieri di non far
scomparire il Fratino dalla costa molisana, per continuare a vederlo correre
lungo le spiagge come siamo abituati a fare da sempre, è necessario soprattutto
il loro impegno.
”Se non vi sarà una presa di coscienza
da parte di tutti sul reale pericolo che corre questa specie, simbolo della
nostra costa, non ci sarà nulla da fare e il numero dei Fratino continuerà a
scendere fino a scomparire. Siamo a lavoro su tutta la costa, ma non possiamo
essere ovunque. Con la distruzione del nido di Fratino è stato vanificato lo
sforzo di cinque volontari.”
I serial killer della Natura continuano
indisturbati a distruggere la biodiversità e con essa la nostra salute.
li 30 aprile 2019
Il Presidente
Luigi
Lucchese