abm
giovedì, dicembre 29, 2016
comunicazione
Carissimi Soci;
giunti al termine del
2016 è mio profondo desiderio porgervi i più calorosi ringraziamenti per la
vostra appassionata partecipazione e sincero sostegno.
Abbiamo trascorso
ancora un anno insieme, all'insegna della Natura proposta ad alti livelli.
Personalmente sono
assai soddisfatto di tutto questo, soddisfazione che so di condividere con il
Direttivo ed alcuni di voi, ai quali va il mio più sentito ringraziamento.
Le difficoltà che
incontriamo giornalmente, come tutti, sono molte: economiche, politiche e anche
culturali, avvertite da tutti e, la nostra Associazione nel prossimo anno dovrà
tirare ancor di più la cinghia visto che è sempre più difficile riuscire a
trovare risorse.
In questo quadro non
roseo, riportiamo continui successi con i giovani e le scolaresche.
In tutti questi anni
abbiamo creduto nell’educazione ambientale, l’importanza di educare i “cittadini del
futuro” e la nostra associazione dovrà continuare ad essere un punto
valido di riferimento per la nostra comunità e le scuole del basso Molise.
Per una piccola
Associazione quale noi siamo, che nel tempo si è ritagliata compiti importanti
di promozione naturalistica senza troppi compromessi con le opinioni
prevalenti, questo riconoscimento datoci dalla gente è gratificante e ci
conferma nell’impegno a continuare nella direzione intrapresa.
In tutti questi anni
l'associazione ha costituito una importante risorsa per la comunità locale, un
punto di riferimento per tutti coloro che nelle proprie azioni quotidiane
mettono in primo piano la tutela dell'ambiente, il cittadino, la natura, come
importante "bene comune".
Stiamo ancora una volta incidendo sul contesto ambientale e
sociale di questa regione e
lo stiamo facendo con il Life Maestrale, progetto europeo che ormai
volge al termine. Per una piccola associazione quale noi siamo il Life
Maestrale è stato un grosso successo sia per gli interventi effettuati sul
territorio sia per i continui successi riportati a livello di giovani.
Un’altra perla che siamo
riusciti a cogliere è l’inizio dell’iter della nuova riserva naturale della foce del
Trigno. Scusate se è poco!
Carissimi ricordate
sempre che non bisogna mai distogliere l’attenzione dal territorio perché oltre
ad essere la nostra casa è la nostra vita ed è la nostra salute.
Dopo il rinnovo del
Direttivo avvenuto lo scorso anno, rimane ancora molto da fare, in particolare
nel coinvolgere e rendere più attivi i nostri soci.
L'attività associativa,
in tutti questi anni, come nella vita di ognuno di noi è stata caratterizzata
da alti e bassi, da luci e ombre, da fasi ricche di risultati, di aggregazione,
con momenti di difficoltà, in cui la nostra azione pur ispirata dai migliori
propositi non veniva compresa.
È pur vero che viviamo
in una realtà piccola, che rende difficile un ricambio generazionale, ma
occorre coinvolgere più persone, interagire con le altre associazioni molisane
e non.
Noi viviamo in un
territorio dove prevalgono interessi, personalismi, la voglia di frammentare
più che unire.
La nostra
realtà ha bisogno di Soci vivi, che non si limitino alla singola, pur buona
iniziativa, ma che interagiscono tra loro.
Il 2016 è stato un anno
ricco di iniziative, vi riporto solo il numero 38 (trentotto) ossia 3
manifestazioni e..un pò al mese. Sono troppe?
Ma anche il 2017 sarà
un anno molto importante soprattutto perché ABM festeggia 15 anni di
bioattività.
Non mi resta che
ringraziarvi ancora una volta di tutto cuore, invitandovi a divulgare le nostre
iniziative in quanto siete proprio voi il più efficace veicolo pubblicitario e
la forza di Ambiente Basso Molise!!
La frase simbolo che
Ambiente Basso Molise ha scelto per il 2017 è “si può dare di più”.
Arrivederci a quelli
che hanno rinnovato la tessera e a quelli che hanno deciso di non farlo.
Arrivederci al prossimo
anno!! Un caloroso abbraccio a tutti.
li 29 dicembre 2016
Il Presidente
Luigi Lucchese
sabato, dicembre 24, 2016
venerdì, dicembre 23, 2016
COMUNICATO STAMPA
IL NATALE PORTA UNA
RISERVA NATURALE NEL BASSO MOLISE
(Montenero di
Bisaccia vuole creare una riserva naturale sul Trigno)
Grazie alla maggioranza
del Sindaco Travaglini e alla minoranza PD del comune di Montenero di Bisaccia,
il Consiglio comunale, nella seduta del 21/12/16, ha approvato la proposta di
istituzione di una riserva naturale alla foce del fiume Trigno. Un fiume
conosciuto ai più ma molto spesso maltrattato dall'uomo.
La foce del fiume
Trigno è un luogo di incantevole bellezza naturalistica. Quest'area rappresenta
il primo approdo per molti uccelli migratori e, grazie alla diversificazione
degli ambienti, offre rifugio ad una flora rigogliosa e variegata, quindi ad un'avifauna
ricca e composita.
Visitando la zona
umida, le dune e la spiaggia, sembra di essere in un luogo fuori dal mondo,
dove si può incontrare ed ammirare la selvaggia e naturale bellezza del mare in
tutto il suo splendore.
La Riserva Naturale
Foce del Trigno è nata sotto la stella della partecipazione, della
condivisione, del coinvolgimento della popolazione, delle associazioni e di
tutti gli amanti della natura.
Da mesi l'assessorato
all'ambiente, in prima persona l'assessore Contucci Simona, e le associazioni
Ambiente Basso Molise, il Gruppo Fratino di Vasto, le guardie volontarie del
WWF e molti altri volontari, sono stati impegnati in sopralluoghi, controlli e
censimenti dell'area in questione.
“La valorizzazione del
territorio e la sua riqualificazione – commenta al riguardo Luigi Lucchese - passa attraverso la collaborazione con i
sindaci e con tutti quei soggetti privati e associazioni che possono svolgere
una funzione di presidio, di conservazione, conoscenza e sviluppo a fini
ambientali, turistici e sociali della zona sulla quale si intende costituire
una riserva naturale”.
La nuova Riserva, per
la quale è auspicabile un veloce iter in Regione Molise per il varo della legge
regionale, è l’esito migliore dopo anni di censimenti ornitologici in zona che
hanno dimostrato l’enorme valenza naturalistica della zona.
Un primo passo
importante per tutti, uomini e animali, un primo passo per combattere quella
che l'uomo chiama comunemente "perdita della biodiversità". Una sfida
importante e che porta tutti verso un solo ed unico obiettivo: quello di
proteggere il nostro territorio e salvaguardare il nostro stesso futuro.
Anche l'Unione Europea
infatti invita tutti i Cittadini a fare la propria parte per porre fine alla
perdita della biodiversità e ripristinarla nei limiti del possibile. Questo è
quello che i Cittadini del comune di Montenero di Bisaccia vogliono fare
attraverso il massimo organo deliberativo.
EVVIVA il comune di
Montenero di Bisaccia.
li 23 dicembre 201
Il Presidente
Luigi
Lucchese
giovedì, dicembre 22, 2016
COMUNICATO STAMPA
PREMIO ATTILA
(Ambiente non tutelato: ABM assegna il premio)
Il premio meno ambito
dell’anno viene consegnato all’amministrazione che più si è distinta per la
protezione dell’Ambiente.
Il premio viene
assegnato al Sindaco e alla Giunta del comune di Termoli per l’azione
amministrativa tesa, costantemente ed efficacemente, alla cementificazione
della costa, alla demolizione delle ultime dune residuali e per la particolare
attenzione rivolta alla salvaguardia dell’ambiente e del ns. mare, soprattutto
in occasione dei ripetuti controlli effettuati presso il depuratore comunale.
Il premio vuole
sottolineare, in particolar modo, il contributo, determinante, alla contrazione
ulteriore del già ridotto territorio del Fratino (Charadrius alexandrinus),
autorizzando la pulizia meccanica (con mezzi pesanti) della spiaggia di Termoli.
Sono queste le
motivazioni che hanno portato Ambiente Basso Molise ad assegnare
all'amministrazione comunale di Termoli questa sorta di “Tapiro d’oro”
dell’ambiente.
Il premio ATTILA vuole
essere un invito, per gli Amministratori, a riflettere sulle buone pratiche
ambientali urbane e non, e sul concetto per cui una buona politica ambientale,
ha una straordinaria ricaduta sulla qualità della vita di ogni singolo
Cittadino, offrendo soluzioni semplici e per tutti.
Il premio ATTILA vuole
essere l’occasione per porre al Comune di Termoli una nuova sfida, che guardi
al futuro e alle sue possibilità di crescita, uno stimolo alla riflessione,
alla crescita e alla promozione di nuovi stili di vita e di sviluppo, più
consapevoli ed ecologici, che ciascun Cittadino può adottare nella sua
quotidiana relazione con il paesaggio e la città.
Il premio è stato
consegnato da Babbo Natale il giorno 22 dicembre c.m. presso la casa comunale
di Termoli.
li
22 dicembre 2016
Il Presidente
Luigi Lucchese
mercoledì, dicembre 21, 2016
domenica, dicembre 18, 2016
venerdì, dicembre 09, 2016
COMUNICATO STAMPA
VIETATO NON ABBRACCIARE GLI ALBERI
(si è svolta a Petacciato la festa
degli alberi con gli allievi delle seconde e quarte)
Il progresso civile,
sociale, ecologico ed economico di una comunità passa anche attraverso l’amore
per l’ambiente, il culto ed il rispetto dell’albero.
Alla festa per la messa
a dimora di nuove piantine, presenti le insegnanti Casalanguida e Leuci, Serafino
e Di Pardo oltre alla consigliera comunale Gabriella De Cristofaro la quale ha
evidenziato il ruolo del verde nei contesti urbani e la funzione essenziale del
patrimonio arboreo nei confronti della collettività.
Un momento, dunque, per
contribuire a creare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future che
si troveranno ad affrontare problemi ed emergenze ambientali sempre nuovi e su
scala globale, così com’è nelle finalità della “Festa dell’Albero”.
Durante l’attività gli
allievi si sono resi protagonisti della giornata piantumando alcuni alberi classificandole e, di seguito, hanno prestato “giuramento”
per l’adozione.
La Festa dell’Albero
promossa da Ambiente Basso Molise e dall’Istituto Comprensivo di Petacciato, si
è avvalsa degli alberi coltivati nel vivaio regionale “Le Marinelle”. Alla
presenza del capo vivaista Antonio Del Vecchio che ha spiegato con grande
professionalità le specie di piante che sono state messe a dimora, si è dato
vita ad un nuovo viale alberato di Petacciato.
La manifestazione,
svoltasi in data odierna, ha avuto il patrocinio della Regione Molise e le
piantine sono state concesse a titolo gratuito dal servizio tutela e
valorizzazione della montagna e delle foreste, biodiversità e sviluppo
sostenibile, assessorato agricoltura e foreste.
Naturalmente non poteva
mancare abbraccio sincero verso gli alberi adulti.
li 09 dicembre 2016
Il Presidente
Luigi
Lucchese
martedì, dicembre 06, 2016
HAI MAI ABBRACCIATO UN ALBERO?
Nell’ambito del
progetto didattico “il diario della Natura”, il giorno 9 dicembre c.m., gli
allievi della IV^ elementare sez. A e B, effettueranno una piantumazione di
alberi nei pressi dell’Istituto Comprensivo di Petacciato.
La festa dell’albero si
svolgerà grazie alla collaborazione del Vivaio Regionale “Le Marinelle” e della
Regione Molise - Assessorato Agricoltura e Foreste - che hanno donato gli
alberi da piantumare.
Con la festa
dell’albero – precisa Luigi Lucchese, Presidente di ABM - vogliamo continuare a scrivere pagine verdi
per i bambini di oggi e quelli del futuro. Gli alberi costituiscono una risorsa
naturale contro il riscaldamento globale, la loro presenza garantisce una
risposta sicura ed efficace ai danni causati dalle attività umane.
E’ questo un modo non
solo per premiare l’impegno che le scuole mettono ogni giorno sui temi
ambientali ma un ottimo veicolo per sensibilizzare la cittadinanza, in
particolare le famiglie che, attraverso i più piccoli, hanno l’occasione di
riflettere sull’importanza di comportamenti adeguati quando si usano spazi
verdi comuni.
Allora il 9 dicembre è vietato non abbracciare un albero,
fallo anche tu!
Toccare un albero
migliora molti aspetti della nostra salute, magari tutto ciò può sembrare folle
ma provare non costa nulla e potrebbe essere un’esperienza nuova e unica. Solo
l’idea di sperimentare una sensazione bella e nuova ci aiuterà comunque fin da
subito a sentirci meglio.
li 06 dicembre 2016
Il
Presidente
Luigi Lucchese
sabato, dicembre 03, 2016
lunedì, novembre 28, 2016
COMUNICATO STAMPA
I COLORI DELLA TUA CITTA’
(all’escursione hanno
partecipato alcuni gruppi di migranti)
“La vera integrazione
si fa anche con piccoli gesti” è questo il commento che il Presidente del
Comitato
Art. 21 di Petacciato,
Matteo Fallica ha rilasciato dopo la manifestazione “i colori della tua
città”.
Il Presidente del
Comitato Art. 21 ha fatto da “cicerone” per gli ospiti che hanno effettuato la
visita nella sua Petacciato. Diventato comune autonomo nel secolo scorso (30
dicembre 1923) e, seppur con una piccola storia, questa graziosa cittadina
presenta degli incantevoli scenari di Natura e rimane una “perla” dal punto di
vista ambientale con la sua preziosa costa, tutelata dalla comunità europea con
il SIC costiero “Foce Trigno - marina di Petacciato IT722822”. Sul suo
territorio è possibile ammirare il Tratturo del Re, la bella pineta e le piccole
dune ricolme di vegetazione e biodiversità.
La visita inoltre ha
interessato la vecchia torre di Petacciato costruita nel 1568 da Bernardino
Capuano. Situata su suolo privato, oggi la torre è spaccata in due parti a
causa di una frana del terreno ed è stata visitata grazie all’autorizzazione
concessa dai F.lli Di Lello sempre disponibili e cortesi con chi ne fa
richiesta. Un riferimento importante è stato fatto in merito alla città
fantasma, l'antica città di Buca che, forse per una grande frana, è scomparsa
sotto le acque antistanti la costa petacciatese. La città di Buca era un importante scalo
marittimo all’epoca di Augusto. Altri cenni storici hanno riguardato il tempio
di “valle San Giovanni” che ha restituito sinora 16 frammenti di antefissa di diversa
grandezza e con uno stato di conservazione ottimale.
Il gruppo si è poi
diretto a visitare il Palazzo Ducale (Battiloro). Attualmente il Palazzo si
presenta nelle sembianze di una vera e propria residenza, la struttura è
modesta e presenta come unico elemento antico la merlatura risalente all’800
voluta da Ortensio d’Avalos. Nei pressi, vi è l’antica chiesa di Santa Maria ed
è l’edificio di culto più importante di Petacciato.
La Chiesa è di origini
romaniche e merita, insieme alla cripta, di essere visitata. Di rilievo due
bassorilievi in pietra scolpita, ubicati sul fronte principale laterale del
campanile, raffiguranti rispettivamente un lupo, un cervo ed un guerriero,
purtroppo oggi, quasi consunti. La chiesa precedentemente era titolata a San
Rocco.
L’escursione è stata
organizzata da Ambiente Basso Molise e si è svolta domenica 27 u.s. ed ha visto
la partecipazione di alcuni ragazzi della Casa di Kore e Cosmo.
li 28 novembre 2016
Il
Presidente
Luigi Lucchese
sabato, novembre 26, 2016
UN PIPISTRELLO PER AMICO IN TOUR
COMUNICATO STAMPA
UN PIPISTRELLO PER AMICO IN TOUR
(montaggio di bat box nella scuola elementare di San
Giacomo Schiavoni)
Ma come un pipistrello per amico?
Ma i pipistrelli non sono quelli che ti si attaccano
ai capelli e succhiano il sangue delle persone?
Le dicerie sui pipistrelli sono tante e sono tutte in
larghissima parte false. I pipistrelli sono animali evolutissimi e molto
particolari, dalle caratteristiche affascinanti, come quella
dell'individuazione delle prede tramite segnali ultrasonici (un po' come i
radar).
Per contribuire alla conservazione di questo
straordinario gruppo animale, il Life Maestrale ha messo a punto un progetto
per la diffusione delle bat-box, piccole casette di legno da utilizzare per
offrire nuovi rifugi a questi efficienti predatori di zanzare.
Queste bat-box sono studiate per attrarre proprio i
pipistrelli che frequentano gli ambienti urbanizzati e non. Quando tali rifugi saranno colonizzati
avremo per alleato un formidabile cacciatore di insetti.
Il progetto ha mosso i suoi primi passi da circa due
anni, con una serie di incontri nelle scuole e passeggiate guidate in notturna,
dal titolo "Un pipistrello per amico in tour".
Le bat-box vengono installate nelle scuole che hanno
aderito al progetto Life Maestrale.
Nella giornata di oggi (26 /11/2016) i volontari di
Ambiente Basso Molise si sono recati nella scuola elementare di San Giacomo
degli Schiavoni per l’apposizione delle bat-box. Guidati dalle maestre Cirella,
Del Re, Di Tella, Ricciuti, Verna ed il maestro Antonio Di Blasio, gli allievi
della scuola hanno potuto assistere e partecipare attivamente alla messa in
opera di diverse bat-box.
I giovani allievi hanno deciso di adottare le bat-box
installate e saranno i custodi per i prossimi anni di queste piccole casette,
con la speranza di rendere simpatico e popolare l'unico mammifero volante del
pianeta, di vedere qualche zanzara in meno e sapendo di aver contribuito a rendere
più sano l'ambiente.
Campomarino 26 novembre
2016
Ufficio
stampa
Life
Maestrale
Ennio
di Loreto
giovedì, novembre 24, 2016
lunedì, novembre 21, 2016
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