abm
venerdì, luglio 28, 2017
lunedì, luglio 24, 2017
COMUNICATO STAMPA
TRA CIELO E TERRA
(uno straordinario viaggio alla scoperta delle meraviglie
della Natura)
Chiude a
Montenero di Bisaccia con oltre mille visitatori la
mostra tra "Cielo e Terra" pro Riserva Naturale Foce del Trigno.
La mostra fotografica è stata realizzata in
collaborazione con 23 Associazioni di Abruzzo e Molise ed il Comune di
Montenero di Bisaccia ha concesso il patrocinio.
Oltre un migliaio di persone, in una manciata
di giorni: è un grande risultato perchè vuol dire promuovere cultura attraverso
progetti pensati per avere un risuono reale, vivo nel territorio dove si
svolgono e soprattutto coinvolgente per i Cittadini.
Inoltre, secondo le interviste realizzate in mostra, il 30%
circa dei visitatori si è recato a Montenero di Bisaccia appositamente per
visitare l’esposizione fotografica,
infatti alcuni utenti provenivano dalle vicine San Salvo e Vasto, altri
provenienti da Campobasso, Isernia e dai paesi limitrofi.
Ritornando alla mostra, a farla da padrone sono stati i
visitatori, per lo più adulti dai 35 ai 65 anni, ma anche giovanissimi che
hanno visitato l’esposizione o da soli o con la famiglia o in compagnia di
piccoli gruppi di amici.
Al di là delle presenze numeriche, gli scatti realizzati alla
foce del Trigno hanno richiamato un pubblico vivo, coinvolto, che ha, con
meraviglia, ritrovato luoghi e visto animali che mai avrebbero immaginato,
immergendosi in un vero e proprio viaggio della e nella Natura.
La sala consiliare ha accolto per la prima volta più di cento
fotografie della vita che si svolge alla foce del Trigno, molte delle
quali assolutamente inedite.
Nel mese di agosto la mostra sarà in esposizione a Venarotta
in provincia di Ascoli Piceno.
li 24 luglio 2017
Il
Presidente
Luigi Lucchese
giovedì, luglio 20, 2017
COMUNICATO STAMPA
TRA
CIELO E TERRA
(mostra
fotografica organizzata da 23 associazioni di Abruzzo e Molise)
TRA CIELO E TERRA è il
titolo della mostra fotografica PRO RISERVA NATURALE FOCE del TRIGNO, che
aprirà sabato 22 luglio nei locali della sala consiliare del comune di
Montenero di Bisaccia.
La mostra resterà
visitabile sabato 22 e domenica 23 luglio, con ingresso libero per tutti dalle
21.00 alle 23.30.
Una mostra dedicata
interamente all'immenso e misterioso mondo della natura, un’esposizione che ha
messo insieme 23 Associazioni che hanno un unico e stesso fine: la costituzione
di una riserva naturale alla foce del fiume Trigno.
TRA CIELO E TERRA è un
omaggio alla bellezza del mondo naturale, un percorso emozionale attraverso il
quale le immagini ci conducono nelle meraviglie del nostro territorio con la
speranza che ognuno di noi sviluppi la consapevolezza di volerlo proteggere.
“La mostra – ha
spiegato Luigi Lucchese presidente di ABM - racchiude alcune delle foto più
belle che alcuni dei nostri Soci hanno scattato sulla foce del Trigno.
Un racconto visivo
attraverso il quale si esprimono le emozioni e le riflessioni che la Natura
suggerisce ogni istante, allo scandire della luce dell’alba o all’ombra del
tramonto, nel susseguirsi delle stagioni e nello scorrere del tempo.
Ogni scatto,
rappresenta uno dei tanti modi possibili di vivere la Natura, di comunicare con
lei ma al tempo stesso di conoscerne le condizioni critiche generate dall’Uomo
e dall'utilizzo sconsiderato delle risorse naturali, troppo poco rispetto della
reale fragilità di questo Pianeta nel quale siamo solo ospiti di passaggio”.
Una mostra patrocinata
dal comune di Montenero di Bisaccia, proprio per le forti tematiche legate al
rispetto dell'ambiente e alla conoscenza di un mondo entusiasmante come quello
della natura.
li 20 luglio 2017
Il Presidente
Luigi
Lucchese
sabato, luglio 15, 2017
giovedì, luglio 13, 2017
mercoledì, luglio 12, 2017
MOLISE A RISCHIO
MOLISE A
RISCHIO. COMUNITA’ PENALIZZATE DAL PIANO ENERGETICO AMBIENTALE.
Il
Consiglio Regionale nella seduta dell’11 luglio 2017 ha ratificato la Delibera di Giunta n. 55
del 21.02.2017 approvando senza alcuna variazione il Piano Energetico
Ambientale del Molise, rendendo inutili le osservazioni trasmette da
organizzazioni professionali agricole, associazioni di tutela ambientale,
movimenti dei consumatori, sindacati e rappresentanze delle comunità locali.
L’Assessore
all’Ambiente, Vittorino Facciolla, nel dichiarare la propria contrarietà a
tutti gli emendamenti predisposti da esperti locali e nazionali della nostra
Rete di Organizzazioni, Associazioni e Comitati, ha sostenuto l’impossibilità
di cambiare il testo del PEAR altrimenti sarebbe stato necessario ripetere la
procedura della VAS – Valutazione Ambientale Strategica già effettuata secondo
legge sulla proposta di Piano adottato dalla Giunta Regionale.
Ma
se il PEAR non poteva essere modificato nemmeno di una virgola perché
promuovere audizioni e sollecitare un confronto con il partenariato
istituzionale, sociale, economico e culturale del Molise?
In
tutti i casi la competenza di approvare gli atti di programmazione sono del
Consiglio Regionale e non della Giunta, perché l’Organo Istituzionale preposto
per legge è stato esautorato della sua funzione ed è stato messo di fronte al
fatto compiuto?
Come
mai la Giunta Regionale
non ha sollecitato un confronto di merito sull’elaborato predisposto dai
tecnici e orientato ad incrementare la produzione di energia da fonte
rinnovabile anche con impianti impattanti nonostante il Molise abbia già
raggiunto e superato la quota del 35% di produzione e consumo assegnata dal
Ministero dello Sviluppo Economico con il Decreto del 2012 sul Burden Sharing?
A
chi giovano le norme in cui si prevede il raddoppio della produzione da fonti
rinnovabili e in particolare dell’eolico?
Sicuramente
non giovano al Molise, ai suoi crinali, alla sua agricoltura, alle aziende
turistiche, alle imprese culturali e a tutti coloro che vogliono salvaguardare
il paesaggio, la storia, l’ambiente, l’arte, i borghi, i siti archeologici, i
monumenti nazionali, i tratturi, e le produzioni IGP, DOP, DOC, biologiche e di
qualità della nostra terra.
Da
oggi le comunità locali, i coltivatori diretti, gli operatori turistici e tutti
coloro che intendono salvaguardare un modello di sviluppo compatibile, le
proprie attività economiche, la propria salute e la terra dove sono nati, sono
più deboli, hanno meno strumenti giuridici ed amministrativi per difendersi e
saranno obbligati a moltiplicare gli sforzi per evitare lo stravolgimento e la
devastazione della Regione.
E’
triste prendere atto che gli interessi fortissimi che si muovono dietro le
imprese di produzione di energia da fonti rinnovabili ieri sono riusciti a
vincere una battaglia decisiva per i loro progetti di investimento in Molise.
Ciò
non implica la rinuncia a combattere per limitare i danni e mutare le scelte
devastanti che sono state adottate con approssimazione e superficialità ma al
contrario ci sentiamo obbligati a fare di più per tentare di difendere il
nostro territorio al fianco delle popolazioni locali.
Campobasso,
12 luglio 2017
PER LA RETE DEI COMITATI DI TUTELA AMBIENTALE MOLISE:
Italia Nostra Molise; Comitato Nazionale del
Paesaggio – Sezione Molise; Libera contro le Mafie Molise; WWF Molise; Oasi WWF
Guardiaregia – Campochiaro; Lipu Molise; Fondo Ambiente Italiano - Sezione
Molise; Società Italiana per la
Protezione dei Beni Culturali SIPBC Molise; ANPI Molise;
Associazione Culturale “La Terra ”
– Roma; L’Altra Italia Ambiente; Lega Autonomie Locali – Sezione Molise;
Movimento Consumatori; Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Molise;
Osservatorio Molisano per la
Legalità ; Associazione ISDE – Medici per l’Ambiente Molise; CIA
Molise; Associazione “Amici della Terra” – Roma; Il Bene Comune; Parco delle
Morge Cenozoiche del Molise; CGIL Molise; Associazione Sociale e Culturale
“Giuseppe Tedeschi” Onlus – CB; USB Molise; Comitato “Volturno Valley”;
Comitato “No all’eolico selvaggio” – Santa Croce di Magliano; Movimento
Cristiano Sociali Molise; ArcheoClub Molise – Sezione Termoli; Comitato
“Ambiente Basso Molise” – Guglionesi; Associazione Culturale Raffaele
Capriglione - Santa Croce di Magliano; CittadinazAttiva Molise.
venerdì, luglio 07, 2017
lunedì, luglio 03, 2017
RETE DEI COMITATI DI TUTELA AMBIENTALE MOLISE
12 NUOVE
PALE EOLICHE AUTORIZZATE A CASTELMAURO, TUFARA, RICCIA, RIPABOTTONI E
SANT’ANGELO LIMOSANO. A RISCHIO L’INTERO TERRITORIO REGIONALE COMPRESI I SITI
STORICI, LE AREE PROTETTE E LA STESSA VALLE
DEL TAMMARO.
Fortunatamente
il TAR Molise con la recentissima sentenza n. 224/2017 ha fermato un progetto
con numerose installazioni a Campomarino, ma nulla si riesce a fare per
bloccare decine di contenziosi aperti presso lo stesso TAR, il Consiglio di
Stato e la Presidenza
del Consiglio dei Ministri in contrapposizioni aspre che in più di un episodio
hanno comportato anche azioni di sequestro di cantieri ed interventi
dell’Autorità Giudiziaria.
In
aggiunta al rischio di crescita esponenziale dell’eolico selvaggio anche in
zone di alto valore storico – ambientale come Saepinum-Altilia, proseguono le
installazioni diffuse di minieolico nei luoghi più disparati del Molise con
stravolgimenti del paesaggio irreversibili.
Ciò
che sta accadendo meriterebbe di essere oggetto di programmazione con degli
emendamenti al Piano Energetico Ambientale Regionale in trattazione presso il
Consiglio Regionale tesi a salvaguardare il territorio e difendere le comunità
locali.
Campobasso,
3 luglio 2017
PER LA RETE DEI COMITATI DI TUTELA AMBIENTALE MOLISE:
Italia Nostra Molise; Comitato Nazionale del
Paesaggio – Sezione Molise; Libera contro le Mafie Molise; WWF Molise; Oasi WWF
Guardiaregia – Campochiaro; Lipu Molise; Fondo Ambiente Italiano - Sezione
Molise; Società Italiana per la
Protezione dei Beni Culturali SIPBC Molise; ANPI Molise;
Associazione Culturale “La Terra ”
– Roma; L’Altra Italia Ambiente; Lega Autonomie Locali – Sezione Molise;
Movimento Consumatori; Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Molise;
Osservatorio Molisano per la
Legalità ; Associazione ISDE – Medici per l’Ambiente Molise; CIA
Molise; Associazione “Amici della Terra” – Roma; Il Bene Comune; Parco delle
Morge Cenozoiche del Molise; CGIL Molise; Associazione Sociale e Culturale
“Giuseppe Tedeschi” Onlus – CB; USB Molise; Comitato “Volturno Valley”;
Comitato “No all’eolico selvaggio” – Santa Croce di Magliano; Movimento Cristiano
Sociali Molise; Archeo Club Molise – Sezione Termoli; Comitato “Ambiente Basso
Molise” – Guglionesi; Associazione Culturale Raffaele Capriglione - Santa Croce
di Magliano; CittadinazAttiva Molise.
domenica, luglio 02, 2017
COMUNICATO STAMPA
LIFE MAESTRALE: UN VENTO DI NATURA
(concluso il progetto europeo)
"Incidere sul
contesto ambientale e sociale di questa regione (Molise)" è stato il
motivo dominante della partecipazione di Ambiente Basso Molise al progetto Life
Maestrale. Una piccola associazione di volontari che vuole cambiare il volto
della propria costa. Le azioni che abbiamo messo in campo sono state solo due:
amore per il proprio territorio e rispetto per le persone che ci vivono.
Aver contribuito a
ridisegnare, con azioni concrete, il volto del territorio molisano ci ha
permesso di crescere in modo esponenziale ed i risultati raggiunti sono
importanti e gratificanti.
La gestione delle risorse
naturali, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità sono stati gli
obiettivi che ci hanno guidato in questa avventura.
400 batbox (Az. C5) sono
state costruite e impiantate su tutta la costa molisana. La drastica
diminuzione dei chirotteri negli ultimi decenni e soprattutto la drammatica
assenza di rifugi idonei ci ha spinto a dare "una mano" a questa
popolazione in difficoltà. Ed i risultati stanno concretamente arrivando con la
colonizzazione di numerose batbox. Oggi, possiamo tranquillamente affermare che
l'azione proposta per il loro salvataggio si è rivelata molto efficace.
Il contatto con i
Cittadini è stato voluto fortemente da ABM nel contesto del progetto Life
Maestrale e a chi, se non ai giovani, potevamo portare una nuova ventata di
Ambiente? A chi se non a coloro che sono il futuro del nostro territorio? Siamo
fermamente convinti che la conoscenza sia il miglior modo per iniziare a
prendersi cura del proprio territorio e delle bellezze ambientali che lo
caratterizzano. L’aver creato una rete capillare di interventi (informazione,
formazione, escursioni, manifestazioni, mostre, giornate ambiente, un
pipistrello per amico in tour, a spasso con Darwin) ha determinato il coinvolgimento
delle comunità locali (e non solo) nel loro complesso dai più giovani fino agli
anziani.
Aver raggiunto tutte le
scuole (Az. D 7) di ogni ordine e grado del territorio (oltre 2000 gli studenti
coinvolti), aver contribuito a portare la conoscenza e soprattutto avere oltre
500 prenotazioni a conclusione del progetto, è la risposta più gratificante che
potevamo ricevere da parte dei Cittadini e delle scuole.
Tra le tantissime scuole
che hanno partecipato al progetto Life Maestrale ci piace ricordare la scuola
della Casa Circondariale di Larino in quanto, per noi, è stata l’occasione di
coniugare, alla consueta attività a carattere ambientale un alto valore
sociale.
Il Life Maestrale ci ha
insegnato che i "valori ambientali" non basta enunciarli ma vanno
concretamente vissuti.
Oltre a ringraziare tutti
i Dirigenti scolastici per aver avuto fiducia in Ambiente Basso Molise, siamo
grati ai giovani studenti che con il loro entusiasmo ci hanno dato la forza per
continuare nella nostra attività di volontariato e, non da ultimi, a tutti mass
media, dalle tante testate giornaliste che in questi anni ci hanno supportato,
alle tantissime testate giornalistiche on-line che ci hanno ospitato, alle TV
locali che ci hanno dato visibilità crescente e costante (Az. D10). Un grazie
va anche ai nostri compagni di viaggio: al comune di Campomarino, a quello di
Petacciato, all'Università degli Studi del Molise, al Centro Studi
Naturalistici ed a tutti i volontari di Ambiente Basso Molise.
Buon vento a tutti con il
Life Maestrale.
li 02 luglio 2017
Luigi Lucchese
Presidente Ambiente Basso Molise
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