abm
martedì, aprile 25, 2023
lunedì, aprile 24, 2023
sabato, aprile 22, 2023
giovedì, aprile 20, 2023
Ultime tappe
del progetto finalizzato a diffondere la tutela della biodiversità
Una magia
senza limiti: studenti alla scoperta della costa molisana
La promozione di tutti gli eventi è
stata possibile grazie al Lions Club Termoli Host che
ha veicolato il messaggio naturalistico nelle scuole, in qualità di partner
figurano anche la FIDAPA, la Banca Mediolanum Termoli e l’Istituto comprensivo Schweitzer.
«Il fulcro del progetto è l’ambiente
costiero inteso come l’insieme di spiaggia, piante e animali che lo vivono - ha
spiegato Luigi Lucchese, presidente di Ambiente Basso Molise - saranno forniti
elementi conoscitivi relativi all’ecosistema spiaggia e verrà chiarito anche il
delicato equilibrio che regola questa zona di confine tra il mare e la
terraferma. In tale contesto, particolare risalto sarà dato alla comprensione
di importanti concetti quali la biodiversità che caratterizzano questo tipo di
ambiente, nonché l’importanza e la tutela».
Sabato 22 aprile, penultima tappa del
progetto che vedrà protagonisti gli studenti del I.I.S.S. “ALFANO di Termoli”
classe 2^ E e classe 2^ F indirizzo Scienze Applicate, in totale una quarantina
di allievi, ad incontrare i volontari di Ambiente Basso Molise nell’ambito del
progetto “la magia del mare e degli alberi”.
Le due classi stanno svolgendo
un'unità di apprendimento interdisciplinare di educazione civica dal titolo
"La mia città: comunità sostenibile" che ha l'obiettivo di
sensibilizzare alla tutela dell'ambiente e valorizzare le risorse del
territorio, con particolare attenzione alla tutela dell'ambiente marino.
Non poteva esserci miglior connubio se
non quello di incontrarsi e tutelare l’ambiente in cui si vive.
Si pensi, per esempio, a tutte le
conseguenze del cambiamento climatico di oggi: esse sono state causate dalle
generazioni più vecchie, quelle figlie del boom economico, eppure si
riverseranno sulle generazioni più giovani. Ed i giovani cosa fanno? Si
concentrano proprio sulla necessità di vivere nel benessere oggi, senza
compromettere quello di domani e cercando di lasciare un segno tangibile ed
inequivocabile: prendersi cura del territorio.
E’ con questo spirito che i due
progetti si fondono e con lo sguardo rivolto al presente, svolgeranno la
pulizia del litorale marino di Rio Vivo.
«Vogliamo far conoscere piante e
animali che popolano l’ambiente marino – ha aggiunto il presidente Lucchese -,
far comprendere la dinamica e il funzionamento degli ambienti costieri, in
particolare le dune. Inoltre particolare attenzione sarà posta sul Fratino, il
piccolo trampoliere che nidifica sulla spiaggia e sulla tartaruga caretta
caretta, entrambi in via di estinzione».
La conoscenza e il rispetto del
territorio e la sensibilizzazione dei giovani verso la sostenibilità del
territorio per favorire, in loro, la voglia e la responsabilità della tutela
del paesaggio. Missione questa che ognuno può perseguire con dei semplici
comportamenti quotidiani volti a mantenere integro l’ambiente.
Un grazie particolare và ai soci Lions
Club Termoli Host che hanno permesso la realizzazione di questo importante
progetto ed ai partner che hanno collaborato per la sua riuscita.
li 20 aprile 2023
Il
Presidente
Luigi Lucchese
sabato, aprile 15, 2023
venerdì, aprile 14, 2023
lunedì, aprile 10, 2023
sabato, aprile 08, 2023
venerdì, aprile 07, 2023
MIGNATTAIO
Ad oggi, il Mignattaio è una specie rarissima, che in Italia è presente in modo molto localizzato e con popolazioni piuttosto ridotte. Solo nell’area del Delta del Po e delle Valli di Comacchio la specie nidifica con una certa regolarità, mentre altrove – Piemonte, Lombardia, Toscana, Sardegna e Sicilia – le nidificazioni appaiono più intermittenti e a nuove colonizzazioni corrispondono spesso estinzioni locali.
Lunghe
zampe, piumaggio dai riflessi metallici e dalle molteplici sfumature
cromatiche. Ma soprattutto il lungo, lunghissimo becco incurvato verso il
basso. Quasi fosse appesantito dall’importante protuberanza, il Mignattaio
cammina lentamente, nell’acqua bassa.
Oltre
al becco, il Mignattaio si fa notare per il particolarissimo piumaggio, per lo
più nerastro ma con ampie sfumature cromatiche sul dorso. Riflessi “metallici”
che risaltano alla luce del sole e si confondono con i riflessi degli
acquitrini, abituale terreno di caccia per la specie. (http://www.uccellidaproteggere.it/)