GLI INCANTEVOLI
LUOGHI DEL LIFE MAESTRALE
Nell’ambito delle micro
azioni partecipate finanziato dal Centro di Servizio Tree Molise si sta
realizzando il progetto ”Diversamente ….Natura” organizzato da Ambiente Basso
Molise. Nella mattinata di oggi, un numeroso gruppo di rifugiati politici ha
partecipato alla manifestazione che ha visto l’interesse di ragazzi provenienti
da Montecilfone, Rotello, Portocannone, Guglionesi e Montenero di Bisaccia più
un piccolo gruppo di persone audiolesi che hanno potuto partecipare grazie alla
fattiva collaborazione della socia Michela Moretti esperta nella lingua dei
Segni.
Una giornata
all’insegna della Natura accompagnati da un sole primaverile che ha illuminato
il cammino dei presenti i quali hanno visitato il bosco Le Fantine di
Campomarino.
Le Fantine sono piccole
raccolte d’acqua dalla salinità variabile e, nel Molise sono presenti solo a
Campomarino. Sono
ambienti umidi estremamente fragili dal punto di vista ecologico e sono delle
isole biologiche ricche di biodiversità, molto importanti per l’ecosistema del
basso Molise. Qui vivono specie animali e vegetali nelle liste rosse Regionali
e Nazionali.
Tutti questi ambienti
sono annoverati tra le zone umide inserite nella “Direttiva habitat”
dell’Unione Europea (Direttiva 92/43/CEE) come ambienti di interesse
comunitario.
Gli ambienti umidi
fanno parte di un bosco di antiche formazioni forestali presenti nel passato
lungo la costa molisana (bosco Ramitelli). Intorno al bosco sono presenti
habitat retrodunali con formazioni di piante tipiche della duna molisana.
Il gruppo si è poi
spostato nei laghetti retrodunali che, attualmente sono interessati da lavori
di riqualificazione naturalistica. Infatti l’area è interessata proprio dal
progetto “Life Maestrale” ed i lavori effettuati, ormai in fase di conclusione,
dovrebbero contribuire alla tutela e salvaguardia della biodiversità oltre che
della zona umida. I laghetti retrodunali
rappresentano un punto molto importante per i migratori i quali, nelle loro
migrazioni spesso si fermano a riposare e rifocillarsi in queste zone umide che
sono di importanza vitale. Tra i migratori fotografati ricordiamo il
Fenicottero rosa, il Cavaliere d’Italia che nidifica e si riproduce proprio in
questa area, le numerose specie di limicoli, il Germano reale, la Spatola,
l’Alzavola, la Marzaiola, e tantissime altre specie. Dalla zona umida alle dune
costiere il passo è breve infatti i partecipanti hanno acquisito anche nozioni
sulla flora e fauna delle dune costiere. Traduttrice di eccezione Chiara Di
Vincenzo. Il prossimo appuntamento per gli amanti della Natura sarà sabato 08
ottobre per visitare il bosco del Cuore.
li 24 settembre 16
Il Presidente
Luigi
Lucchese
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