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lunedì, marzo 04, 2019

TUTELA FRATINO


                                                                              Assessorato AMBIENTE
                                                                               Comune di
                                                                      6039 TERMOLI

                                                                               Assessorato AMBIENTE
                                                                               Comune di
                                                                    86042 CAMPOMARINO

                                                                              Assessorato AMBIENTE
                                                                              Comune di
                                                                   86038 PETACCIATO
INVIATA VIA PEC
                                                                              Assessorato AMBIENTE
                                                                              Comune di
                                                                   86036 MONTENERO di Bisaccia

                                                                  e p.c.    CAPITANERIA DI PORTO
                                                                              Via Calata del Porto, snc
                                                                   86039 TERMOLI
                                                                                 
                                                                               REGIONE MOLISE
                                                                               Assessorato Ambiente
                                                                    86100 CAMPOBASSO



Oggetto: attività in favore del “Fratino (Charadrius alexandrinus), lungo la costa molisana.

Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è un piccolo volatile, dalle lunghe zampe, che vive e nidifica sulle spiagge italiane. Ma negli ultimi 10 anni la sua popolazione è diminuita del 50% (in Molise del 65%) diventando una delle specie più minacciate di estinzione nel nostro Paese. Per questo ABM lancia una campagna ad hoc per salvarlo. Obiettivo dichiarato: ottenere dai sindaci dei Comuni dove il Fratino nidifica una serie di misure di protezione. 
La cosa più pericola per il Fratino è infatti la pulizia meccanica delle spiagge che ha effetti devastanti su questo prezioso habitat. Per questo è importante che le amministrazioni si impegnino a sostituirla con a pulizia manuale «ben più delicata e rispettosa delle esigenze di questa importante specie». Oltre alla pulizia meccanica, altri fattori che minacciano il Fratino sono l’uso di mezzi fuoristrada, il motocross e i cani a passeggio senza guinzaglio.
La stagione della nidificazione inizia a marzo e si conclude in piena stagione turistica, ad agosto, per cui la tutela va pianificata fin da ora. Si deve comprendere che la pulizia meccanica della spiaggia, movimentando la sabbia, fa un doppio danno perché elimina i ripari utili a pulcini e adulti per difendersi dai predatori naturali e rimuove gli organismi di cui questi uccelli si nutrono, lasciandoli senza cibo.
Per non parlare del pieno periodo di nidificazione, quando i mezzi meccanici colpiscono direttamente, e in modo letale, i piccoli fratini.
A seguito della continua setacciatura meccanica, atta alla pulizia, di gran parte delle nostre spiagge le coppie in grado di riprodursi si contano sulle dita di una mano.
Facciamo in modo che il Fratino non si estingua in Molise.
Proteggere il Fratino significa anche valorizzare un turismo diverso, che aggiunga al divertimento e alla giusta ricreazione un pò di attenzione verso l’altro. In un mondo sempre più distratto, questo sarebbe un carattere distintivo, un titolo di merito, un segno di intelligenza istituzionale e civica di cui essere fieri.
La sua presenza, in ogni caso, è un buon indice dello stato di salute dell’intero ecosistema costiero: ogni qualvolta c’è il nido del Fratino significa, insomma, che si tratta di una spiaggia correttamente tutelata e conservata. 
Per proteggere questo piccolo limicolo si dovrebbe evitare, almeno su alcuni tratti di spiaggia, la pulizia meccanica, procedendo invece con una pulitura manuale, che non compatti eccessivamente la sabbia e che non vada a rimuovere quei “rifiuti” naturali come tronchi, alghe, ecc. spiaggiati.
La FEE, su richiesta di Ambiente Basso Molise (raccomandata n. 14596392627-1 del 13 luglio 2015) ha inserito, dal 2016, nei parametri di assegnazione della bandiera blu come punto imperativo “il monitoraggio della spiaggia dove è accertata la presenza del Fratino e la pulizia manuale dei tratti di spiaggia dove nidifica il Fratino (Charadrius alexandrinus) ma, qui in Molise si procede ancora con la pulizia meccanica di tutta la costa ed i risultati si vedono. In Molise una sola bandiera blu.
Sulla base di tali considerazioni riteniamo come associazione ambientalista, particolarmente attiva e presente sul territorio, che i comuni si facciano carico di impegni concreti rivolti alla tutela del territorio. 
Il modo più diretto potrebbe essere quello di lasciare dei tratti di costa nei quali la pulizia dovrebbe avvenire in maniera esclusivamente manuale.
A questo proposito, l’associazione Ambiente Basso Molise si rende disponibile ad aiutare nella pulizia manuale delle zone dunali e nei tratti di spiaggia dove il Fratino nidifica e, nelle aree in cui si continuerà con la pulizia meccanica un’idea potrebbe essere quella di non avvicinarsi molto al sistema dunale.
Si ricorda che il “Fratino” è una specie protetta ed è inserita in Allegato 2 della "Convenzione di Berna” ed in Allegato 2 della "Convenzione di Bonn” giugno 1979, nonché protetta a livello nazionale dalla Legge 11 febbraio 1992, n. 157.
Si ringrazia per la collaborazione
li 03 marzo 2019
                                                                                                Il Presidente
                                                                                              Luigi Lucchese





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