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sabato, luglio 05, 2025

COMUNICATO STAMPA

DOVEVANO NASCERE IL 6 LUGLIO 2025

(l’inciviltà di un popolo si misura da questi gesti, grazie a pochi imbecilli) 

Un quadrato di spiaggia di circa 4-5 metri di lato delimitato da paletti e una corda tutt’intorno. E’ una scena che negli ultimi anni si può osservare in alcuni tratti delle spiagge molisane.  Si tratta di nidi di Fratino, un piccolo trampoliere in via di estinzione. Sono protetti dai volontari della OdV Ambiente Basso Molise, per evitare che le uova vengano involontariamente calpestate o distrutte dai mezzi che si occupano della pulizia delle spiagge. 

Il 4 luglio verrà ricordato come la notte dei LADRI DI UOVA, sette uova di Fratino sparite e con evidenti tracce di uomo nei pressi dei nidi.

Il nido, una semplice fossetta sulla sabbia dove erano state deposte cinque uova, è stato violato da persone che evidentemente non comprendono l'importanza di tutelare una specie a rischio di estinzione.

Un altro nido è stato letteralmente distrutto con due uova, frutto sicuramente di una seconda covata.

E’ impossibile non comprendere come ogni specie eserciti un diritto alla vita e al proprio spazio sul pianeta, indipendentemente dal suo valore per l’uomo.

Nel febbraio del 2022 la biodiversità è ufficialmente entrata nella Costituzione italiana, tramite la modifica agli Articoli 9 e 41, nei quali è stato aggiunto che «la Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni».

La biodiversità risulta intimamente intrecciata alla società umana ed è solo attraverso l’azione combinata di individui, comunità, governi e imprese che possiamo sperare di invertire la perdita di biodiversità. La nostra capacità di riflettere, di provare empatia per gli esseri viventi che condividono il pianeta con noi e di agire in modo responsabile è, in fondo, ciò che ci rende umani.

E forse la soluzione consiste proprio nel rimanere tali.

“Per i simpatici ladri di uova di Fratino possiamo solo dire una cosa: non possiamo far altro che provare pietà per persone come voi che non sono umane, persone incline alla violenza e alla brutalità.

L’ignoranza e la stupidità sono il vostro futuro.”

li 05 luglio 2025

Il Presidente

                                                                                                        Luigi Lucchese 






giovedì, luglio 03, 2025

BIODIVERSITA'

LA TARTARUGA CARETTA CARETTA SCEGLIE ANCORA CAMPOMARINO PER DEPORRE

 Di nuovo Campomarino, di nuovo il Molise, ancora lei: la Caretta Caretta. La specie più diffusa delle tartarughe marine ha scelto la costa molisana per deporre le uova. Proprio a ridosso di uno stabilimento balneare.

La zona interessata è stata recintata dagli esperti e occorrerà ora un monitoraggio costante della zona per evitare vengano toccate le uova. La specie è infatti esposta a un altissimo tasso di mortalità, e in particolare la fase della riproduzione è sicuramente tra le più delicate, oltre che la più importante della vita di questi animali.

Per questo motivo è tutelata dalla Legge   che punta ad assicurare il mantenimento della biodiversità, nell’interesse della collettività e della comunità internazionale. D’altronde, trascurando i casi di predazione, il maggior impatto negativo deriva dall’azione dell’uomo: dai sistemi di presca, professionale e sportiva alle collisioni con le imbarcazioni e in particolare con le eliche, senza dimenticare l’inquinamento marino.

Non è la prima volta che la tartaruga sceglie l’arenile di Campomarino per deporre. L’ultima volta nel 2019.

Molise, la terra della biodiversità non si smentisce e regala ai molisani un altro dono immenso.


















  


mercoledì, luglio 02, 2025

IL FRATINO E I SUOI NIDI, E' QUESTO IL PROBLEMA?

Le ruspe distruggono la recinzione di un nido di Fratino, passando vicinissimo alle uova. Eppure il recinto era ben visibile. Vogliamo pensare che sia stata una distrazione dell'addetto alla pulizia meccanica della spiaggia. Se così non fosse è un segnale di allarme. Sono passati esattamente venti anni da quando Ambiente Basso Molise ha iniziato a far conoscere non solo agli amministratori locali e al grande pubblico, (grazie ai primi servizi locali e nazionali sui principali media), ma anche alle persone più sensibili per la tutela della biodiversità, la presenza del Fratino (Charadrius alexandrinus), questa rara specie che si riproduce lungo le coste italiane. Oggi, grazie alle tantissime attività fatte da venti anni a questa parte e all'impegno di volontari e ornitologi, il Fratino è sempre di più una specie conosciuta al grande pubblico. Purtroppo, gli indicatori dello stato della popolazione sono inversamente proporzionali a quello degli articoli di stampa. Una specie, quella del Fratino sempre più in pericolo. Oggi in Italia si contano circa 500/600 coppie.
Per fortuna c'è il Molise. 
Il Molise si potrebbe definire "l'ultima spiaggia per il Fratino". UN ALTRO ANNO ECCEZIONALE.
Però se gli operatori, che effettuano la pulizia meccanica delle spiagge, fatta con mezzi pesanti e cingolati, NON VEDONO I RECINTI di sicurezza dei nidi, bisogna preoccuparsi e anche tanto. Vogliamo essere ottimisti, pensare che ci sia stata una disattenzione casuale. Sicuramente è così.








martedì, luglio 01, 2025

ADOZIONE

 Francesco F. adotta un nido di Fratino contenente 5 uova. Un evento eccezionale, accompagna la chiusura del censimento annuale del Fratino, infatti il Fratino depone da 1/4 uova, quasi sempre tre. Quest'anno, e se la memoria non ci inganna, in trenta anni di attività di censimento, questa è la seconda volta che succede. Sulle nostre spiagge, sempre più affollate e urbanizzate, vive uno degli uccelli più minacciati d'Europa: il fratino. Con il suo piumaggio color sabbia, il petto bianco e la sottile mascherina scura tra fronte e occhi, il fratino è un piccolo trampoliere appartenente alla famiglia dei caradridi ed lungo appena una quindicina di centimetri. Lo si  confonde facilmente, tanto è mimetico e discreto. Ma chi sa dove cercarlo, lo riconosce a colpo d'occhio, perché questa specie rappresenta l'ultimo baluardo in difesa delle spiagge naturali. In Italia, il fratino ha subito un drammatico crollo demografico di circa il 50% in appena 10 anni ed è per questo considerato "In pericolo" nella Lista Rossa IUCN nazionale. Ormai gli esperti ci dicono che in Italia ci sono circa 500 coppie. Il nome "fratino" sembrerebbe derivare dalla macchia nera sulla fronte presente nei maschi in piumaggio riproduttivo che, a qualcuno, ricorda vagamente la chierica che in passato distingueva gli ecclesiastici e i giovani iniziati al sacerdozio, da qui "piccolo frate". Un nome che evoca semplicità e riservatezza, in linea con il comportamento della specie. Il fratino, infatti, è un uccello schivo e silenzioso, che non costruisce nidi in alto tra gli alberi, ma scava con le zampe una semplice fossetta nella sabbia: lì affida le sue uova, mimetiche quanto lui. Il fratino è un indicatore biologico della qualità naturalistica di una spiaggia, ma anche un indicatore antropologico della sensibilità sociale all'ambiente.





 

 


 

 

giovedì, giugno 26, 2025

COMUNICATO STAMPA

LADRI RUBANO LE UOVA DAI NIDI DEL FRATINO

 

Continua l’incredibile predazione dei nidi di Fratini, non solo ci pensa la natura ma soprattutto l’uomo.

E’ successo a Campomarino.

Il nido, una fossetta fatta sulla sabbia, dove erano state deposte due uova, rubate da persone che evidentemente non capiscono l’importanza di tutelare una specie a rischio di estinzione, ma soprattutto che rischiano sanzioni penali, poiché se individuati sarebbero denunciati. Se da una parte si registra una sinergia positiva tra volontari, guidati da Ambiente Basso Molise e i tanti turisti che segnalano la presenza del Fratino, dall’altra occorre prendere nota di questi spiacevoli episodi di sottrazione delle uova dai nidi.

Due le uova deposte e, sicuramente si tratta di una seconda covata in quando la prima è andata persa, segnalata da alcuni turisti alla polizia locale che, a loro volta, hanno chiamato i volontari di ABM per mettere in sicurezza il nido.

Purtroppo, al loro arrivo i volontari hanno solo constatato il furto e le orme umane in prossimità del nido.

La specie è monitorata da oltre venti anni dai volontari di Ambiente Basso Molise il cui gruppo di lavoro, è stato autorizzato dalla Regione Molise e dalla Capitaneria di Porto e con il supporto di propri ornitologi, ha il compito di monitorare e tutelare l’avifauna costiera, inoltre promuove attività di divulgazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, ai turisti ed alle scuole. I volontari percorrono le spiagge del Molise più volte a settimana, durante la stagione riproduttiva di questo piccolo trampoliere (marzo-luglio/agosto), per censire nuovi nidi e monitorare lo stato dei presenti.

Quest’anno, per la prima volta in Molise, undici fratini sono stati catturati, misurati, esaminati e infine marcati con speciali anelli colorati leggibili a distanza, ciascuno con un codice identificativo univoco.

L’inanellamento è stato coordinato dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), e come inanellatore l’ornitologo Rosario Balestrieri della Stazione Zoologica Anton Dohrn.

In Molise, dove l’inanellamento si inserisce in modo sinergico nel costante lavoro di monitoraggio condotto dall’associazione Ambiente Basso Molise e con il sostegno del GMSO, è nata una tradizione significativa: ogni fratino marcato riceve un nome, ispirato a figure storiche della scienza e della tutela ambientale o a storie personali che testimoniano il legame con questi uccelli. Un gesto simbolico, ma carico di significato, che rafforza l’empatia, aiuta a raccontare le loro storie e contribuisce a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’urgenza di proteggere una specie sempre più minacciata.

li 26 giugno 2025

Il Presidente

                                                                                                        Luigi Lucchese 






mercoledì, giugno 25, 2025

CAMPOMARINO: NUOVA DISCARICA ABUSIVA

In via Sereni a Campomarino c'è la solita discarica abusiva, ormai presente da mesi e nessuno pensa a bonificare. Una discarica abusiva, se non bonificata, può comportare gravi rischi per l'ambiente e la salute pubblica. A breve distanza c'è l'ingresso di un'area di particolare pregio naturalistico ed anche lì troviamo una enorme vasca idromassaggio, oltre al deposito di eternit già da diversi mesi in loco. Bè speriamo che qualcuno provveda.








 

mercoledì, giugno 18, 2025

SALVATO NIDO DI FRATINO

La signora Natascia di Mantova, in vacanza sulla costa termolese, nella mattinata odierna ha fatto un gesto molto significativo: ha salvato un nido di Fratino con tre uova, dai  mezzi meccanici che svolgevano la pulizia della spiaggia. Ha impedito che i mezzi distruggessero un nido di Fratino, fermando  i mezzi e parlando con gli addetti i quali, hanno compreso la situazione e, senza nemmeno discutere hanno permesso ai volontari di Ambiente Basso Molise, chiamati in loco, di recintare il nido e metterlo in sicurezza. Quindi grande collaborazione tra turisti, volontari e operai della ditta di pulizia della spiaggia. Il fratino è un piccolo volatile, dalle lunghe zampe, che vive e nidifica sulle spiagge italiane e, in particolare predilige le spiagge molisane. Ma negli ultimi 10 anni la sua popolazione è diminuita del 50% diventando una delle specie più minacciate di estinzione nel nostro Paese.                    Secondo gli esperiti in Italia le coppie di questo volatile sono circa 600.                                                   La cosa più pericola per il fratino è infatti la pulizia meccanica delle spiagge che ha effetti devastanti su questo prezioso habitat.  Oltre alla pulizia meccanica, altri fattori che minacciano il fratino sono l’uso di mezzi fuoristrada, il motocross, il passaggio di cavalli, i cani a passeggio senza guinzaglio,  oltre naturalmente le predazioni naturali.                                                                                                              La sua presenza, in ogni caso, è un buon indice dello stato di salute dell’intero ecosistema costiero: ogni qualvolta c’è il nido del fratino significa che si tratta di una spiaggia correttamente tutelata e conservata.