ECCEZIONALE AVVISTAMENTO SULLA COSTA MOLISANA
(primo avvistamento in Molise:
fotografato un Ibis sacro)
E’
una nuova specie per il Molise infatti si tratta del primo avvistamento fatta
dal volontari si Ambiente Basso Molise mentre stavano svolgendo il censimento
del Fratino (Charadrius alexandrinus).
Specie
originaria di Africa e Medio Oriente introdotta in Italia dall’uomo per scopi ornamentali
in alcuni parchi e giardini zoologici.
Gli
Ibis sacri sono onnivori: si nutrono di anfibi, crostacei, piccoli roditori,
molluschi, pesci, lombrichi, insetti nonché uova e pulcini di altre specie di
uccelli nativi come sterne, garzette, anatre, uccelli marini e uccelli di
palude. Rappresentano, pertanto, una
seria minaccia per la fauna autoctona.
Era
venerato dagli antichi Egizi la sua immagine la si trova raffigurata nei
geroglifici insieme al dio Thot.
E
se da un lato questa specie ha iniziato a colonizzare anche l’Italia,
paradossalmente risulta assente nel Paese al quale deve l’appellativo di
“sacro”.
I
soci Pesce Giuseppe, Lucchese Matteo Pio, Simona Barone, Grieco Antonio,
Chimisso Antonio, Nicola Norante e Luigi Lucchese hanno contribuito a questo
eccezionale avvistamento.
li
03 maggio 2020
Il Presidente
Luigi Lucchese
Ieri avvistati in provincia di Treviso, un gruppo di 30 esemplari.
RispondiElimina2 esemplari avvistati il provincia di Reggio Emilia
RispondiElimina22 02 2022