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mercoledì, dicembre 11, 2024

IBIS SACRO

E' ancora nel ns. territorio un gruppo di ibis sacro di quattro individui (almeno quelli fotografati) e si

 dilettano a seguire le ruspe che in questi giorni stanno pulendo i canali. L’ibis sacro è un grosso uccello

 di palude, dall’apertura alare di circa 110-120 cm, con il capo e il collo privi di penne e di colore nero.

 Il caratteristico becco ricurvo, lungo e rivolto verso il basso, è anch’esso di colore nero, così come le

 zampe. Il piumaggio di questa specie, è fondamentalmente bianco ad eccezione delle terziarie e delle

 estremità delle remiganti primarie e secondarie che sono invece neri con riflessi violacei. L’ibis sacro è

 una specie gregaria e molto socievole, che si lascia facilmente osservare a coppie o a piccoli gruppi. 

 Spesso in compagnia di altre specie, come gli aironi, garzette, cormorani etc..  Si tratta di una specie

 perlopiù onnivora e opportunista, la cui dieta comprende insetti e altri invertebrati che vengono

 catturati sia nelle acque basse delle zone paludose, sia sul terreno. Si nutre inoltre di alimenti vegetali,

 nonché di piccoli vertebrati che cattura vivi, uova e pulcini di altre specie (ma anche carogne e rifiuti

 lasciati dall’uomo).  

L’ibis sacro è una specie molto adattabile che può vivere in diversi ambienti. Ecco alcune immagini:



















venerdì, dicembre 06, 2024

COMUNICATO STAMPA

 

MATTINATA INTENSA AL CEA FANTINE CON IL PROGETTO ERASMUS+

(50 tra studenti ed insegnanti incontrano i volontari di ABM)

Studenti e insegnanti provenienti dalla Turchia, Grecia, Croazia e Italia hanno conosciuto le bellezze del CEA Fantine di Campomarino nella mattinata del 5 dicembre u.s. Già negli anni scorsi i volontari di Ambiente Basso Molise avevano partecipato ad incontri di internazionalizzazione degli istituti di istruzione superiore.

Il confronto con studenti provenienti dall’estero è sempre bello ed istruttivo, la diversità culturale insegna molto: persone nuove tutte con culture e mentalità differenti, persone che hanno conosciuto un luogo dove la natura si esprime in tutta la sua bellezza e biodiversità, infatti oggi, si è aperta una finestra sulla natura del Molise antica e moderna.

Pur con tante gocce che hanno bagnato l’evento, i giovani studenti all’interno del CEA, hanno conosciuto due personaggi che hanno fatto del territorio una priorità della loro vita: Nicola Petrella e Tony Vincelli ambedue competenti del territorio. I due esperti si sono cimentati nel tentativo, non facile ma affascinante, di mantenere e valorizzare le peculiarità della nostra regione e, sono riusciti a trasportare gli allievi in un percorso fatto di milioni di anni sempre vivo e reale.

Con questo incontro ABM ha cercato di regalare, ai giovani studenti ed i loro insegnati, un pezzo di storia e di biodiversità del Molise, nella speranza che una parte del cuore di “chi viaggia” resterà sempre nella terra molisana.

L’incontro odierno è stato voluto fortemente dalla dirigente scolastica Patrizia Ancora, (Istituto Omnicomprensivo Giulio Rivera di Guglionesi) ben sapendo che la Natura è sempre pronta a regalare emozioni.

li 06 dicembre 2024

             Il Presidente

Luigi Lucchese

 







domenica, dicembre 01, 2024

COMUNICATO STAMPA

 

SVUOTA CASA COMPRESO IL TETTO IN ETERNIT

(un bel regalo di natale per la comunità)

Un flagello, quello dell'abbandono dei rifiuti, che affligge tutto il basso Molise.

Quello che preoccupa maggiormente è la quantità dei rifiuti e soprattutto rifiuti con un alto potenziale di pericolosità: ETERNIT.

In Italia la preoccupante diffusione di discariche abusive e i relativi problemi, vecchi e nuovi, di smaltimento rifiuti non sono una novità. Più volte l’Europa ha deferito e poi condannato il nostro Paese per aver mantenuto luoghi non a norma spesso mai bonificati.

Mentre alcuni comuni come Campomarino e Termoli, ma anche altri, si impegnano fortemente nella lotta contro le discariche abusive, impegnando un casino di soldi pubblici, i soliti ignoti continuano a disseminare il ns. territorio con materiale altamente nocivo per la salute di tutti. Tali personaggi oltre ad essere fortemente ignoranti, non pensano che è in pericolo anche la loro salute e quella dei propri familiari.

Appena pulita una discarica abusiva subito, nello stesso posto, ne nasce un’altra.

L’Europa stabilisce norme volte a prevenire gli effetti negativi sulla salute umana, sull’acqua, sul suolo e sull’atmosfera e si impegna verso un inquinamento zero, a vantaggio della salute pubblica, dell’ambiente e della neutralità climatica.

Ma, ci sono sempre i soliti imbecilli che continuano ad irrorare il territorio di rifiuti illegali. Nella ns. bella discarica abusiva, tra l’altro presso una zona di alto pregio ambientale, sono stati scaricati i mobili di una intera casa ma, anche il tetto in eternit.

I danni causati ai cittadini da questi scellerati sono molteplici.

Oltre a quelli evidentemente diretti sulla salute che si manifestano sotto forma di patologie, bisogna considerare la violazione del diritto a vivere in un ambiente salubre, nonché l’entità delle sanzioni economiche che il comune in questione sta pagando e continuerà a pagare, e che ricadranno inevitabilmente sui cittadini.

Le autorità locali sono state allertate.

li 01/12/2024

Il Presidente

          Luigi Lucchese