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lunedì, maggio 06, 2013

FRATINO



COMUNICATO STAMPA


                                                                                                                       
  IN SPIAGGIA GABBIE DI NIDIFICAZIONE PER PROTEGGERE
I NIDI DEL FRATINO
(posata dai volontari di Ambiente Basso Molise la prima gabbia di nidificazione)
Il fratino  è sempre più minacciato dalla progressiva antropizzazione dei litorali, a partire dalla loro pulizia meccanizzata che  ne distrugge sistematicamente i nidi. Quegli stessi nidi che il Fratino costruisce direttamente sulla spiaggia e quindi soggetti anche  al continuo disturbo arrecato dalle persone che la frequentano già dai primi tepori primaverili.
Nelle Regioni italiane la popolazione nidificante ha subito un preoccupante declino negli ultimi decenni e dappertutto, proprio per i motivi sopra accennati, il successo riproduttivo è talmente modesto da rendere necessario inquadrare al meglio i fattori condizionanti in vista dello sviluppo di misure di salvaguardia, niente affatto semplici da progettare in situazioni di sfruttamento estremo di un turismo balneare non sensibilizzato.
Sarebbe auspicabile che anche le Amministrazioni imparassero ad apprezzare l’importanza della specie, sia da un punto di vista meramente naturalistico che nell’ottica di un’offerta turistica di qualità.
Si ricorda che la presenza del Fratino è un indicatore  biologico della qualità della spiaggia.
In Molise dopo l’intervento autorevole della Regione Molise, nel 2013  il solo comune di Termoli ha approntato qualche  iniziativa atta alla salvaguardia di questo piccolo limicolo.
Nel frattempo continua l’azione dei volontari di Ambiente Basso Molise i quali nella giornata di ieri hanno provveduto ad ingabbiare il nido di un Fratino con tre uova.
ABM ha deciso di implementare le azioni di protezione e salvaguardia del Fratino ed investirà tutte le proprie risorse economiche nella costruzione di gabbie di nidificazione a protezione dei nidi del Fratino.
Intanto sulla costa molisana continuano le azioni di pulizia meccanica delle spiagge, nonostante i divieti.
li 06maggio 2013
                                                                                                      Il Presidente
                                                                                                    Luigi Lucchese













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