CINQUE MODI (FACILI) PER RISPARMIARE SUL
RISCALDAMENTO
Con
l'arrivo della stagione fredda si accendono nelle nostre case caloriferi e
caldaie. Ecco come risparmiare sul riscaldamento.
Dal 15 ottobre scorso in tutti gli edifici pubblici e
privati è consentito riaccendere i caloriferi per il riscaldamento domestico e
pubblico. Nei mesi invernali è quindi fondamentale ottimizzare i consumi di
energia elettrica e di gas, non solo per la riduzione del costo delle bollette,
ma anche per ridurre inquinamento ed emissioni.
In Molise, due case su tre sono
in classe energetica G – la peggiore – e quindi consuma molto più del normale.
Molto di più di un suv e da uno a tre volte di più rispetto una casa a Berlino,
Vienna o Parigi. Insomma gli italiani sprecano l’energia, e tanta.
Ecco allora qualche piccolo consiglio per risparmiare.
1 Termosifoni liberi. Non coprire i termosifoni con tende, mobili e
quant’altro. Installare dei pannelli riflettenti sul retro dei caloriferi, così
da irradiare il calore verso l’interno della casa. Mai aprire le finestre se
l’impianto è in funzione: il calore se ne va all’esterno e la caldaia
continuerebbe a bruciare preziose risorse.
2 Occhio alla
temperatura. La
temperatura massima per abitazioni, uffici, scuole e negozi stabilita per legge
è di 20°, con due di tolleranza. Per ogni grado in più, la spesa in bolletta
cresce del 6-7%. Per essere ancora meno energivori ed evitare spiacevoli sbalzi
di temperatura, vanno benissimo anche 18° o 19°.
3 La giusta
manutenzione. Facciamo
uscire l’aria dai caloriferi se questi presentano all’accensione degli insoliti
rumori causati da bolle d’aria. Da non dimenticare la manutenzione e pulizia
della caldaia: si avrà piena efficienza e riduzione dei consumi.
4 La giusta temperatura. Installando delle valvole termostatiche su ogni
calorifero, saremo in grado di regolare il consumo di acqua calda. La valvola
infatti gestisce l’entrata e la quantità di acqua calda in base alla temperatura
scelta. Il risparmio si aggira intorno al 10-15% in bolletta.
5 Caldaie a
condensazione e pompe di calore. Le nuove tecnologie permettono oggi di risparmiare
rispetto a scaldabagni elettrici e caldaie a gas. Con una caldaia a
condensazione si può raggiungere il 35%, mentre con l’installazione delle
migliori pompe di calore si può arrivare anche al 60%. Meglio ancora se l’acqua
calda è prodotta da un impianto solare. Un investimento che viene ripagato in
pochi anni.
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