Vivere se stessi in relazione all’ambiente naturale facendo emergere la propria vera natura. Rinforzare la propria personalità grazie a pratiche che aumentano la consapevolezza ed alzano l’energia.
Lontano dal Paradiso - Blog di Ambiente Basso Molise
abm

mercoledì, ottobre 22, 2025
martedì, ottobre 21, 2025
STA ARRIVANDO QUALCOSA DI NUOVO
Bioindicatori
cosa
sono i bioindicatori?
perché
sono importanti?
Cos’è
una comunità?
Il
sistema fiume.
L’ambiente
è un sistema complesso nel quale molti fattori diversi interagiscono a
differenti livelli. Le variazioni riscontrate nella popolazione di una comunità
possono alterare la struttura dell’intera comunità.
Il
biomonitoraggio può servirsi dell’utilizzo di bioindicatori per la valutazione
dello stato dell’ambiente (acqua, suolo, aria) e della biodiversità presente in
un determinato territorio, che può essere esposta o meno a fattori di disturbo
o elementi inquinanti.
I bioindicatori dell'acqua sono organismi
viventi (piante, animali, alghe e batteri) la cui presenza, assenza o stato di
salute forniscono indicazioni sulla qualità dell'acqua, segnalando la presenza
di inquinamento o altri stress ambientali.
Si tratta di specie animali e vegetali sensibili anche a minime variazioni dei fattori ecologici, biotici e abiotici determinate da certi tipi di inquinamento; sono presenti tutto l’anno in tutti i corsi d’acqua e in tutti gli ambienti fluviali; sono facili da campionare e ben conosciuti dal punto di vista sistematico ed ecologico.
domenica, ottobre 19, 2025
COMUNICATO STAMPA
(giornata mondiale degli uccelli migratori con ABM)
Uno degli spettacoli più
affascinanti della natura, che da sempre ha attirato la curiosità dell’uomo, è
sicuramente quello legato alla migrazione degli uccelli. Alzare gli occhi al
cielo ed osservarli mentre si preparano ad affrontare un lungo viaggio, ci
porta a fantasticare sulla loro avventura, sui luoghi che sorvoleranno, ma
soprattutto sul perché di questo fenomeno.
Con l’arrivo degli
uccelli migratori, ritorna anche la ormai tradizionale escursione naturalistica
organizzata da Ambiente Basso Molise per imparare ad osservarli e ad ammirarli.
Gambecchio comune, Piro
piro piccolo, alzavola, moriglione, moretta tabaccata, airone cenerino,
gallinella d’acqua, folaga, beccaccia di mare, avocetta, volpoca, mestolone,
gabbiano reale, martin pescatore, garzetta e decine di cormorani, questi solo
alcuni dei migratori avvistati presso la foce del fiume Trigno nella mattinata
di ieri.
Non
c'è da stupirsi, perché in autunno il cielo offre uno spettacolo naturale
affascinante con il passaggio degli uccelli migratori. Non è raro poter fare
osservazioni straordinarie. Tra le osservazioni più interessanti di ieri
figurano, ad esempio, un numero particolarmente elevato di beccacce di mare,
oltre a diversi Ibis sacro (almeno 9) avvistati nelle zone umide tra Termoli e
Campomarino.
(L’ibis
sacro purtroppo è una specie invasiva, è un predatore di uova e pulcini di
varie specie di uccelli nativi, bisognerebbe eradicare la specie dal ns.
territorio fin quanto sono pochi individui).
Una
quindicina di appassionati hanno potuto osservare stormi, ma anche singoli
uccelli migratori con l'aiuto di binocoli e cannocchiali messi a loro
disposizione dai volontari di ABM, che hanno spiegato ai presenti il fenomeno
della migrazione degli uccelli.
Più
o meno la metà delle specie di uccelli al mondo migra, se non lo facessero
aumenterebbe la competizione per approvvigionarsi risorse vitali all’interno
dello stesso ambiente, proprio per questo hanno sviluppato differenti schemi di
migrazione in diversi periodi dell’anno. Alcune specie sono invece stanziali,
ovvero si sono adattate all’ambiente in cui hanno deciso di rimanere, imparando
a trarre vantaggio a livello alimentare nelle diverse stagioni, abituandosi
anche ai climi più rigidi, immagazzinando riserve di grasso e modificando
periodicamente il proprio piumaggio.
La
foce del fiume Trigno rimane in Italia, uno dei luoghi privilegiati per poter
assistere ad uno degli spettacoli più affascinanti che la Natura offre.
La
manifestazione “World Migratory Bird Day” è stata patrocinata dal comune di
Montenero di Bisaccia.
li 19 ottobre 2025
Il Presidente
Luigi Lucchese
venerdì, ottobre 17, 2025
LA MIGRAZIONE
La migrazione non è un semplice spostamento su lunga distanza, ma un fenomeno preciso e regolare che si ripete stagionalmente. Gli uccelli migratori sono dei veri e propri pendolari, che si muovono ciclicamente tra due aree, quelle di riproduzione, a nord, e quelle di svernamento, a sud. In primavera si dirigono a nord per nidificare, in autunno invece si spostano a sud, per trascorrere l'inverno in luoghi con climi più caldi e accoglienti. Avviene regolarmente ogni anno, con flussi migratori definiti di andata (verso i quartieri di svernamento) e di ritorno (verso i quartieri di nidificazione). In linea generale le migrazioni sono una risposta adattativa ai cambiamenti stagionali che influenzano la disponibilità delle risorse. Gli uccelli, migrando, si spostano da un ambiente diventato inospitale e senza cibo, verso un altro che gli consente di sopravvivere con maggiori probabilità nonostante i pericoli del viaggio. Infatti la maggior parte delle specie migratrici lo fa perché a un certo punto le condizioni di vita diventano più ostili. Basti pensare agli uccelli insettivori, che di colpo, quando si avvicina l'inverno, perdono quasi totalmente la loro risorsa alimentare principale e sono quindi costretti a spostarsi altrove. Fortunatamente grazie alle incredibili capacità di volo possono farlo senza troppi problemi, e su distanze che possono essere diverse.
giovedì, ottobre 16, 2025
comunicato STAMPA
SULLA ROTTA DELLE MIGRAZIONI AUTUNNALI
(ABM festeggia la giornata mondiale delle migrazioni)
Anche quest'anno Ambiente Basso Molise partecipa
alla Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori per sensibilizzare l'opinione
pubblica sull'impatto che l'urbanizzazione e le nostre attività hanno sulla
vita degli uccelli migratori. L'obiettivo è incoraggiare ciascuno di noi a
riflettere su come le nostre piccole azioni quotidiane possano fare una grande
differenza nel proteggere i loro percorsi migratori e i loro habitat. I
volontari di ABM, ci accompagneranno lungo la foce del Trigno per scoprire
curiosi dettagli sugli incredibili viaggi del popolo migratore, perché ogni
specie ha una storia diversa da raccontare.
Partecipare al grande viaggio della migrazione degli
uccelli è un momento veramente emozionante facendo birdwatching.
La giornata mondiale della migrazione che si
effettua due volte l’anno, è un avvenimento importante per tutti gli amanti
della Natura, il fiume Trigno è un punto strategico durante le migrazioni, su
di essa si fermano infatti, per riprendere le forze prima di ripartire numerosi
volatili tra cui il Tarabusino e, sebbene non nidificante, l’Airone bianco
maggiore nel periodo invernale. Presenti anche alcuni limicoli come il Piro
piro piccolo, il Piro piro boschereccio, il Corriere piccolo.
Sono presenti inoltre la Poiana, lo Sparviero e,
durante le migrazioni, anche il Falco pescatore, la Cicogna Bianca e la Cicogna
nera, l'Airone cenerino, il Martin pescatore, la Garzetta e numerosissimi
piccoli passeriformi.
In totale, sono oltre 200 le specie di uccelli che i
volontari hanno censito.
La stagione della migrazione è l'occasione per
scoprire specie che non hai mai visto prima.
L'iniziativa è aperta ad adulti e bambini. È
consigliato portare il binocolo.
Ritrovo: presso l’hotel Strand a marina di Montenero
di Bisaccia alle ore 9:00 con partenza alle ore 9:15
La durata dell’attività è di circa 2 ore
Iniziativa gratuita
Difficoltà: escursione adatta a tutti
Prenotazione obbligatoria entro venerdì (17/10/25)
entro le ore 20:00 al 351 503 5633 oppure inviando una email ad: ambientebm@gmail.com
li 16 ottobre 2025
Il
Presidente
Luigi Lucchese
Due volte all’anno, milioni di uccelli prendono il volo...............