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sabato, marzo 30, 2019

COMUNICATO STAMPA


A SCUOLA DALLA NATURA CON AMBIENTE BASSO MOLISE
(gli alunni  della scuola Pantano Basso di Termoli in escursione sulle dune di Petacciato)

Interessante escursione sulle dune di Petacciato della classe 4 A della scuola di Pantano Basso di Termoli.  Accompagnati dai volontari di Ambiente Basso Molise e le insegnanti Picucci Giuseppina, Crafa Costanza e Luigina Pali, nel pomeriggio di venerdi 28 u.s. si sono ritrovati presso il Centro di Educazione Ambientale di Petacciato per scoprire un mondo sofisticato e nuovo: le Dune.
Un angolo di paradiso selvaggio, uccelli migratori, magnifiche dune ricoperte da macchia mediterranea, un piccolo lago con canne e  animali protetti e, ci sono ancora cespugli d’ogni sorta, che offrono riparo a insetti, anfibi, rettili, mammiferi e uccelli, facendo così della macchia mediterranea una delle più importanti riserve di biodiversità del territorio molisano.
E poi, sotto l’attenta guida del Presidente Lucchese i ragazzi hanno studiato le dune, la loro formazione, la loro caratteristica e la vegetazione costiera.
In quest’ambiente estremo, costruito e continuamente modificato dall’azione dei venti e dal mare, le piante sono protagoniste di adattamenti sorprendenti. Quasi tutte hanno radici profondissime, che permettono loro di sopravvivere anche quando il vento o una mareggiata spezzano le parti allo scoperto e possiedono una straordinaria capacità di riprodursi e di attecchire al terreno persino quando sono state staccate e portate lontano.
Negli ultimi decenni troppo spesso le dune costiere sono state letteralmente “spianate” per far posto a strade, sentieri, stabilimenti balneari, case e parcheggi, distruggendo l’equilibrio di un ecosistema affascinante quanto fragile, che costituisce la migliore difesa dall’erosione.
E poi, alla fine del percorso, i ragazzi hanno visto e toccato con mano la regina delle spiaggia: il Fratino (Charadrius alexandrinus). E’ stato mostrato un nido di Fratino con tre uova tra lo stupore e la meraviglia di tutti i presenti.
A conclusione della visita le insegnanti hanno prenotato altre due escursioni.
li 30 marzo 2019

                                                                                               Il Presidente
                                                                                              Luigi Lucchese







giovedì, marzo 28, 2019

COMUNICATO STAMPA


A SCUOLA DALLA NATURA
(gli alunni del 3° circolo di Termoli in escursione sulle dune di Petacciato)

 Interessante escursione sulle dune di Petacciato delle classi 4 C e D del terzo circolo didattico di Termoli.  Con i volontari di Ambiente Basso Molise ed il professore Nicola Pozzo docente Università Studi del Molise e le maestre Anna Maria Mascolo, Giovanna Carnevale e Cristina Cirella. Nella mattinata del 27 marzo la prima tappa è stata la visita al CEA dove i giovani allievi sono stati intrattenuti dal presidente Lucchese sulla biodiversità, sono stati mostrati i resti di una Caretta caretta (carapace e teschio) e si è parlato di questa specie che vive principalmente nel mar Mediterraneo. I resti della Caretta caretta sono un patrimonio indisponibile dello Stato e sono stati assegnati ad Ambiente Basso Molise dal CITES di Campobasso con tanto di certificato, si è poi parlato dei pipistrelli che vivono sulla costa e delle bat box che sono state installate nella pineta di Petacciato con il progetto Life Maestrale. Inoltre, i giovani allievi hanno potuto ammirare la bella collezione di conchiglie e degli effetti della plastica e dell’inquinamento, sul mondo marino. Poi i giovani allievi, nonostante le condizioni meteo non fossero dei migliori, sono andati in esplorazione sulla costa.
E’ stato mostrato un nido di Fratino (Charadrius alexandrinus) e poi sotto l’attenta guida del Prof. Pozzo i ragazzi hanno studiato le dune, la loro formazione, la loro caratteristica e la vegetazione costiera. Di certo oltre la bellissima flora di Petacciato sono stati trovati numerosi rifiuti tra cui spiccavano per il numero ed i colori le famigerate reste.
Dopo quattro ore di lezione, in cui i ragazzi, ben 42, non hanno avuto modo di annoiarsi, un lungo applauso ha salutato i due “relatori”.
li 28 marzo 2019
                                                                             Il Presidente
                                                                           Luigi Lucchese



domenica, marzo 10, 2019

DSCARICA ABUSIVA


SINDACO
Comune di
TERMOLI



 Oggetto: Segnalazione abbandono e deposito di rifiuti.


Si segnala una discarica abusiva in prossimità della S. S. 16 Termoli nord XXXXXXXXXX)  contenente buste di rifiuti domestici,  rifiuti edili, contenitori, plastica, vetro,  sfalci, etc, etc., tra l’altro la discarica abusiva richiama ratti e cani randagi.
I rifiuti vengono indicati nella cartina sotto allegata e si possono raggiungere con facilità.
Tanto si segnala, affinchè il Sindaco possa compiere gli accertamenti a lui demandati istituzionalmente.
Pertanto alla luce di ciò la invitiamo ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 a provvedere in merito.
Si rammenta che l'art. 250 del D.lgs. n. 152/2006, prevede degli adempimenti obbligatori per il Comune, i quali non possono essere disattesi e per l'adempimento dei quali, con la presente, si pone formale istanza.
Si rammenta inoltre che ai sensi dell'art. 16 della L. 86/90 (che ha modificato l'art. 328 del Codice Penale) la risposta alla suesposta istanza deve pervenire nel termine di 30 giorni dalla ricezione della richiesta medesima, nulla ricevendo la segnalazione sarà inoltrata alle autorità competenti.
Si allega piantina del luogo e foto della discarica abusiva.
 li 09 marzo 2019

                                                                                 Il Presidente
                                                                               Luigi Lucchese










lunedì, marzo 04, 2019

TUTELA FRATINO


                                                                              Assessorato AMBIENTE
                                                                               Comune di
                                                                      6039 TERMOLI

                                                                               Assessorato AMBIENTE
                                                                               Comune di
                                                                    86042 CAMPOMARINO

                                                                              Assessorato AMBIENTE
                                                                              Comune di
                                                                   86038 PETACCIATO
INVIATA VIA PEC
                                                                              Assessorato AMBIENTE
                                                                              Comune di
                                                                   86036 MONTENERO di Bisaccia

                                                                  e p.c.    CAPITANERIA DI PORTO
                                                                              Via Calata del Porto, snc
                                                                   86039 TERMOLI
                                                                                 
                                                                               REGIONE MOLISE
                                                                               Assessorato Ambiente
                                                                    86100 CAMPOBASSO



Oggetto: attività in favore del “Fratino (Charadrius alexandrinus), lungo la costa molisana.

Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è un piccolo volatile, dalle lunghe zampe, che vive e nidifica sulle spiagge italiane. Ma negli ultimi 10 anni la sua popolazione è diminuita del 50% (in Molise del 65%) diventando una delle specie più minacciate di estinzione nel nostro Paese. Per questo ABM lancia una campagna ad hoc per salvarlo. Obiettivo dichiarato: ottenere dai sindaci dei Comuni dove il Fratino nidifica una serie di misure di protezione. 
La cosa più pericola per il Fratino è infatti la pulizia meccanica delle spiagge che ha effetti devastanti su questo prezioso habitat. Per questo è importante che le amministrazioni si impegnino a sostituirla con a pulizia manuale «ben più delicata e rispettosa delle esigenze di questa importante specie». Oltre alla pulizia meccanica, altri fattori che minacciano il Fratino sono l’uso di mezzi fuoristrada, il motocross e i cani a passeggio senza guinzaglio.
La stagione della nidificazione inizia a marzo e si conclude in piena stagione turistica, ad agosto, per cui la tutela va pianificata fin da ora. Si deve comprendere che la pulizia meccanica della spiaggia, movimentando la sabbia, fa un doppio danno perché elimina i ripari utili a pulcini e adulti per difendersi dai predatori naturali e rimuove gli organismi di cui questi uccelli si nutrono, lasciandoli senza cibo.
Per non parlare del pieno periodo di nidificazione, quando i mezzi meccanici colpiscono direttamente, e in modo letale, i piccoli fratini.
A seguito della continua setacciatura meccanica, atta alla pulizia, di gran parte delle nostre spiagge le coppie in grado di riprodursi si contano sulle dita di una mano.
Facciamo in modo che il Fratino non si estingua in Molise.
Proteggere il Fratino significa anche valorizzare un turismo diverso, che aggiunga al divertimento e alla giusta ricreazione un pò di attenzione verso l’altro. In un mondo sempre più distratto, questo sarebbe un carattere distintivo, un titolo di merito, un segno di intelligenza istituzionale e civica di cui essere fieri.
La sua presenza, in ogni caso, è un buon indice dello stato di salute dell’intero ecosistema costiero: ogni qualvolta c’è il nido del Fratino significa, insomma, che si tratta di una spiaggia correttamente tutelata e conservata. 
Per proteggere questo piccolo limicolo si dovrebbe evitare, almeno su alcuni tratti di spiaggia, la pulizia meccanica, procedendo invece con una pulitura manuale, che non compatti eccessivamente la sabbia e che non vada a rimuovere quei “rifiuti” naturali come tronchi, alghe, ecc. spiaggiati.
La FEE, su richiesta di Ambiente Basso Molise (raccomandata n. 14596392627-1 del 13 luglio 2015) ha inserito, dal 2016, nei parametri di assegnazione della bandiera blu come punto imperativo “il monitoraggio della spiaggia dove è accertata la presenza del Fratino e la pulizia manuale dei tratti di spiaggia dove nidifica il Fratino (Charadrius alexandrinus) ma, qui in Molise si procede ancora con la pulizia meccanica di tutta la costa ed i risultati si vedono. In Molise una sola bandiera blu.
Sulla base di tali considerazioni riteniamo come associazione ambientalista, particolarmente attiva e presente sul territorio, che i comuni si facciano carico di impegni concreti rivolti alla tutela del territorio. 
Il modo più diretto potrebbe essere quello di lasciare dei tratti di costa nei quali la pulizia dovrebbe avvenire in maniera esclusivamente manuale.
A questo proposito, l’associazione Ambiente Basso Molise si rende disponibile ad aiutare nella pulizia manuale delle zone dunali e nei tratti di spiaggia dove il Fratino nidifica e, nelle aree in cui si continuerà con la pulizia meccanica un’idea potrebbe essere quella di non avvicinarsi molto al sistema dunale.
Si ricorda che il “Fratino” è una specie protetta ed è inserita in Allegato 2 della "Convenzione di Berna” ed in Allegato 2 della "Convenzione di Bonn” giugno 1979, nonché protetta a livello nazionale dalla Legge 11 febbraio 1992, n. 157.
Si ringrazia per la collaborazione
li 03 marzo 2019
                                                                                                Il Presidente
                                                                                              Luigi Lucchese





EARTH


sabato, marzo 02, 2019

COMUNICATO STAMPA


BIRDWATCHING CON AMBIENTE BASSO MOLISE
(la buona Natura esiste e….si vede)


Nell’ambito del progetto SULLE ORME THE EARTH (viaggio alla scoperta of biodiversity) gli studenti della 4 elementare sezione B di Petacciato, si sono recati presso al foce del fiume Trigno per osservare alcune specie di uccelli. Tutti muniti di binocolo (eredità del Life Maestrale) gli studenti si sono sfidati in una gara di avvistamento e riconoscimento.
Gli uccelli sono forse gli animali più osservati e allo stesso tempo più enigmatici. Lo stesso Leonardo da Vinci li studiava cercando di imitarne il volo. Con questo progetto ABM propone un percorso per svelare i segreti di queste splendide creature, imparando a riconoscere gli uccelli che vivono intorno a noi, le forme, le loro abitudini, i loro richiami.
Nonostante la giornata ventilata il luogo, ha offerto numerose occasioni per conoscere specie nuove e vecchie. Ne sono state contate 12 tra cui il Fratino, l’Airone cenerino, l’Airone maggiore bianco, lo svasso maggiore, il Cormorano, il Martin pescatore ma anche il Verdone, il Fringuello, la Cannaiola, oltre al gabbiamo reale, al Beccapesci e la Gazza grigia. La comitiva accompagnata dalle maestre Serafino Rosanna e Antonietta Ricci si sono spostati poi, presso il CEA di Petacciato, dove i volontari di Ambiente Basso Molise hanno tenuto una lezione di malacologia e hanno parlato (e fatto vedere i resti) di una Caretta caretta.
Per i giovani allievi una giornata decisamente interessante e non facile da dimenticare.
li 02 marzo 2019
                    Il Presidente
                                                                                         Luigi Lucchese