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venerdì, febbraio 25, 2011

ABM RISPONDE AL DOTT. LALLI DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO

AMBIENTE BASSO MOLISE
 


COMUNICATO STAMPA


 


EVITIAMO LO “SCARICA BARILE”


 


Siamo convinti che il Dott. Lalli, persona che stimiamo  per la sua competenza e gentilezza, abbia ragione e non discutiamo quanto da lui affermato. Purtroppo, ed evidenziamo purtroppo, la sua comunicazione per Ambiente Basso Molise, e per i Cittadini basso molisani, rappresenta il solito “scarica barile di responsabilità” tra enti. Sempre nell’ambito di tali problematiche, con il Dott. Lalli, nel dicembre 2009, abbiamo preteso ed ottenuto un tavolo tecnico tra la Provincia di Campobasso ed il comune di Termoli. Con quell’incontro si riuscì a risolvere, nel giro di poche settimane, la spinosa questione della “discarica maledetta” di eternit che giaceva, ormai da diversi anni, sulla S.P. 113 Sinarca.
La Nostra associazione sperava, dopo quella importante e vittoriosa battaglia, che quel tavolo tecnico fosse l’inizio di un dialogo diretto tra enti, al fine di ottenere una politica ed una gestione del territorio efficace e risolutrice dei problemi dei Cittadini, soprattutto di quelli onesti e rispettosi dell’ambiente.
Questo puntualmente non è avvenuto, né avviene! Con costanza quasi giornaliera tocca a delle associazioni no-profit segnalare, denunciare ed intervenire su questioni così complicate. Un ente come la Provincia dovrebbe aiutarci a risolvere il problema, non dovrebbe semplicemente spiegarci in maniera perfettamente tecnica di chi siano le competenze.
I cittadini sono stanchi, sono amareggiati di sentire che la “competenza” è sempre degli altri!
La Provincia è un  ente con diversi mezzi: economici, professionali e materiali, con un assessorato all’ambiente e con degli organi di polizia; il problema delle discariche abusive (o dell’abbandono dei rifiuti se si preferisce) è un problema serio per l’ambiente e per la salute dei Cittadini e non può essere liquidato in tale maniera.  
Sentiamo spesso ripetere da enti e istituzioni l’alta qualità della vita dei nostri territori; nostro malgrado, tocca segnalare che chi vive il territorio basso molisano con costanza non rileva più da tempo tale circostanza.
Per una vita di qualità è indispensabile un territorio pulito, ben gestito ed amministrato.
In merito al reato di fragranza, è ormai risaputo che gli enti preposti (tutti indistintamente) dediti al controllo del territorio, sono a corto di personale e mezzi; il vero problema è rappresentato dal fatto che i nostri politici, non fanno nulla per migliorare questa precaria ed avvilente situazione. Quando si hanno poteri e mezzi per poter provare a cambiare una situazione, specialmente quelle che danneggiano la salute del Cittadino, e non lo si fa, bisogna assumersi le proprie responsabilità, senza applicare la regola dello scarica barile!
Vorremmo semplicemente segnalare che le moderne tecnologie fanno miracoli (con costi accessibili) e possono  facilmente sopperire alla mancanza di personale. Lo scarica barile è uno degli sport meglio praticati nel nostro paese, un gioco tipico dei campi della politica, in cui nessuno esce mai sconfitto. A tale gioco non prendono mai parte, non trovandone di conseguenza alcun giovamento, il nostro territorio e l’onesto Cittadino, per la stima espressa, riteniamo che il Dott. Lalli appartenga a tale categoria; per tale ragione rinnoviamo la nostra fiducia nel suo importante operato, non appartengono sicuramente a lui le responsabilità su citate.
lì 25/02/2011
                                                                           Il Presidente
                                                                        Luigi Lucchese

 






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