Un concorso di circostanze sfavorevoli ha nuovamente fatto collassare il sistema della raccolta dei rifiuti a Napoli. La città, molto probabilmente, neanche per Natale sarà libera dai sacchetti, che invadono già le strade.
L’assessore all’igiene del Comune, Paolo Giacomelli, spiega che stavolta è stata la pioggia abbondante caduta due notti fa, a determinare questa situazione di stallo. Infatti i camion che avrebbero dovuto sversare le abituali 750 tonnellate di rifiuti nella discarica di Chiaiano, in realtà ne hanno potuto sversare un quantitativo assai minore, pari invece a 500 tonnellate.
Questo perchè i compattatori affondavano nel terreno, reso molle dalla pioggia di due giorni fa. In queste condizioni, lo sversamento dopo ore di attesa, è avvenuto solo alle 8, ma così si è sovrapposto al secondo turno di raccolta, che quindi è saltato. Il risultato finale è che ci sono per strada 1400 tonnellate di rifiuti non raccolti, il che non lascia certo ben sperare per i prossimi giorni. Insomma Giacomelli taglia corto e snocciola le drammatiche cifre di questa eterna emergenza napoletana: “Lunedì rischiamo di avere circa duemila tonnellate di rifiuti a terra, la situazione sta diventando drammatica“. Il Comune per domani ha chiesto una riunione straordinaria con la Regione e la Provincia di Napoli. Ma intanto che le istituzioni studiano come provvedere alla soluzione del problema, i sacchetti si moltiplicano per le strade.
fonte: leggo.it
Nessun commento:
Posta un commento